L’evento è organizzato da Una Voce Nel Silenzio
BOLLATE – La storia di Almerigo Grilz, giovane triestino che morì in Mozambico, prima vittima italiana del giornalismo di guerra dopo il 1945, è tutta da raccontare.
Domani- sabato 21 ottobre, presso la sede di Bollate di via Alfieri 4 alle ore 18.00- “Una Voce nel Silenzio” – protagonista di missioni umanitarie in favore delle comunità cristiane in scenari quali il Kosovo, la Palestina e la Siria – ricorderà Almerigo tramite la presentazione di un fumetto che racconta la sua vita ed i suoi reportage. Infatti, è proprio grazie a lui, se oggi il giornalismo italiano conosce la figura del “giornalista d’assalto”, anche se spesso viene dimenticato a causa dall’ostracismo culturale del pensiero unico.
Lo farà tramite la presentazione di un fumetto dal titolo: “Almerigo Grilz. Avventure di una vita al fronte” ideato da Guido Giraudo, con gli interventi di due prestigiosi inviati e giornalisti di guerra come Fausto Biloslavo e Toni Capuozzo.
Si potrà così ripercorrere, dalle pagine di questo fumetto e dalle parole di Biloslavo e Capuozzo, i reportage, gli aneddoti e le vicende che hanno accompagnato la vita, al fronte, di questo grande inviato di guerra che ha sempre raccontato la verità, nonostante i continui tentativi di boicottaggio. Tramite le vignette sarà anche più semplice rendersi conto di come fosse difficile la vita nei luoghi di questi drammatici conflitti, e di come fosse complicato portare avanti quel tipo di giornalismo.
