MILANO – Il Tribunale di Milano ha fissato per il prossimo 14 aprile la prima udienza per la class action avviata contro Ryanair per i mancati rimborsi sulle prenotazioni per voli non effettuati tra il 6 novembre e il 10 dicembre del 2020. Lo annuncia l’associazione Codici che ha avviato la procedura spiegando che “in quel periodo era in vigore un Dpcm che vietava gli spostamenti, molti passeggeri sono stati cosi’ costretti a rinunciare al volo, ma quando hanno chiesto assistenza a Ryanair, si sono scontrati con il rifiuto della compagnia a riconoscere il rimborso”.
“Anche l’Enac – commenta il segretario generale di Codici Ivano Giacomelli – ha ribadito l’obbligo di rimborsare il biglietto ai passeggeri che non possono viaggiare a causa delle restrizioni governative”. “Ryanair non ne ha voluto sentir parlare – conclude – e ora dovra’ risponderne in Tribunale”.
