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Robecco, si farà la pastasciuttata antifascista… della discordia

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ROBECCO Alla fine si farà domenica 21 luglio la pastasciuttata antifascista ‘della discordia’, evento che ha provocato non poche polemiche a Robecco, peraltro innescate da sinistra dopo un comunicato di Robecco Futura e del PD.

L’Amministrazione del rieletto sindaco Barni, nell’ambito della commemorazione della rappresaglia del 20 e 21 luglio 1944, ha inserito la pastasciutta come ultimo degli appuntamenti in calendario, come si può leggere sul manifesto ufficiale della due giorni.

Nelle scorse settimane, come detto, il gruppo di opposizione Robecco Futura aveva detto di  ‘esprimere il proprio apprezzamento per le iniziative che il nostro Comune ha messo in programma per il 21 luglio anche se avremmo voluto, per l’occasione del 75° anniversario, la ristampa di un piccolo libretto che riportasse, oltre le vicende storiche ormai risapute, anche quelle nuove che sono emerse in questi ultimi anni.

Tuttavia, vogliamo però ribadire il nostro fermo NO alla PASTASCIUTTATA ANTIFASCISTA, promossa sia dal Circolo Cooperativo che dall’Amministrazione Comunale, sapendo di condividere il pensiero della maggioranza dei robecchesi e in particolare dei parenti delle vittime. Per l’anno prossimo, proponiamo che la pastasciuttata venga predisposta per il 25 luglio, sua data originale, lasciando al 21 luglio una commemorazione più consona e adatta al ricordo’.

Niente da fare, se ne riparlerà per il 2020. Forse.

 

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