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Dall'archivio:

Robecco, ore 8.51: semaforo spento (speriamo per sempre)

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

ROBECCO – Erano le 8.51 di oggi, giovedì 10 settembre, quando l’agente Andrea Cassetta (in ‘linea’ col comandante della PL Luca De Vecchi) ha interrotto il funzionamento del semaforo sul ponte carrabile di Robecco, dandogli la modalità ‘segnale giallo intermittente’. Si spera per sempre.

L’Amministrazione di Robecco ha dunque mantenuto l’impegno a spegnere l’impianto entro la metà del mese: essenziale averlo fatto prima del via alle scuole, lunedì 14 settembre.

La storia del semaforo è stata relativamente breve (1 mese e mezzo da gennaio, poi Covid, estate ed ora lo stop), ma tortuosa. Con la posa delle protezioni in ferro lungo i due lati del ponte (occhio agli specchietti delle auto, adesso..) la sicurezza di pedoni e ciclisti dovrebbe essere assicurata, la Prefettura è stata soddisfatta ed i rilievi Anas effettuati.

I mezzi pesanti dovrebbero continuare a NON transitare (come disposto dagli anni Novanta..), come tutti quelli sopra le 35 tonnellate, eccezion fatta per i bus di Stav che trasportano gli studenti.

Lo stop al semaforo è una gran bella notizia per migliaia di automobilisti abbiatensi e magentini.

Tuttavia la notizia migliore sarebbe la costruzione della strada di collegamento con Malpensa, capace di sgravare il centro di Robecco dalla intollerabile (e quotidiana) mole di traffico.

 

 

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