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Robecco, no tangenziale in bici sul percorso della superstrada: “Ecco cosa perderemo” (FOTO E VIDEO)

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ROBECCO SUL NAVIGLIO Sono giorni importanti questi che ci stanno portando al 28 ottobre. Termine ultimo per presentare le osservazioni che contestano e contrastano il Progetto Anas Ozzero Magenta di collegamento alla Boffalora Malpensa. Questa mattina i no tangenziale sono partiti in bicicletta dalla cascina Lema di Robecco alla volta di Castellazzo de’ Barzi, tappa obbligata alla cascina Beretta dove la strada svolta per proseguire alla volta di Cassinetta e Albairate.

Robecco – Biciclettata organizzata dai comitati di cittadini che si oppongono al progetto di realizzazione del prolungamento tra Magenta e Vigevano della superstrada dell’aeroporto di Malpensa
foto Roberto Garavaglia

Una cinquantina di ciclisti si quali se ne sono aggiunti altri strada facendo. Tutti uniti per contrastare la grande opera che in molti, invece, riconoscono come la soluzione di molti mali viabilistici. “La prima uscita sarà a Magenta e quella successiva sarà ad Albairate. –spiega il sindaco di Albairate Giovanni Pioltini – Le strade verranno superate dai cavalcavia, mentre le strade di campagna verranno interrotte. Una strada che scorre a fianco del Naviglio Grande in un territorio fertile. Il 97 per cento di quest’opera non raccoglie strade esistenti, ma interessa solo terreni agricoli”. La strada prevede espropri per due corsie più due, mentre rimarrà ad una corsia più una da Vigevano ad Albairate. Il devasto sarà, quindi, nel tratto di Castellazzo e dintorni.

Robecco – Biciclettata organizzata dai comitati di cittadini che si oppongono al progetto di realizzazione del prolungamento tra Magenta e Vigevano della superstrada dell’aeroporto di Malpensa
foto Roberto Garavaglia

“Chi ha portato avanti quest’opera – continua Pioltini – ha detto che si dovrà fare così, senza poter modificare il progetto, altrimenti non si potrà fare nulla. Per non parlare del fatto che ci si basa su una valutazione di impatto ambientale vecchia di dieci anni. E poi per arrivare a Milano non cambierà nulla, anzi il traffico aumenterà”. I comuni di Albairate e Cassinetta stanno continuando a lavorare con i ricorsi, così come i comitati no tangenziale. A questi potrebbero aggiungersene altri, ad esempio degli agricoltori Nel video possiamo ascoltare la voce di Agnese Guerreschi, storica no tangenziale. Questa mattina c’erano anche Gilberto Rossi che ha focalizzato l’attenzione sul trasporto pubblico. Naturalmente era presente Ernesto Beretta, dell’omonima cascina. Una zona che verrà interessata in maniera devastante dalla superstrada. (Foto Roby Garavaglia)

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