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Dall'archivio:

Robecco in preghiera per don Emanuele e don Silvio

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

ROBECCO – La comunità civile e religiosa di Robecco è stretta in preghiera da giorni per il parroco don Emanuele Salvioni e per don Silvio, sacerdote residente in paese ed attivo in parrocchia.

Entrambi i religiosi sono ricoverati in ospedale a causa del Covid, che avevano contratto comunicandolo al paese due settimane fa. L’attività parrocchiale e la celebrazione delle Sante Messe non è stata sospesa. Era stato don Silvio a presentare sintomi compatibili col Covid: dopo la conferma con tampone positivo si sono sottoposti al test don Giuseppe Ceruti (sacerdote di origine robecchese che da anni regge la parrocchia di Casterno) e le suore presenti a Robecco.

Domenica 21 febbraio l’Amministrazione comunale ha dal canto suo aggiornato la situazione dei contagi in paese: “Si avvisa la cittadinanza che il numero dei positivi presso il Comune di Robecco sul Naviglio è attualmente di 16 unità di cui 2 ricoverati. A livello nazionale il numero dei casi sta aumentando e impone a tutti il rispetto sempre più scrupoloso delle norme di prevenzione. Tuteliamo noi stessi e gli altri con comportamenti responsabili”.

C’è stato quindi un incremento rispetto agli ultimi 10 giorni, dal momento che i positivi erano scesi a 9.

L’auspicio di tutti è che don Emanuele e don Silvio possano presto ritornare in parrocchia ed in paese. Per questa ragione, la preghiera di tutti sarà gradita.

 

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