RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Domenica 22 gennaio a Vigevano (notizia riportata dalla stampa) il Ministro Matteo Salvini convoca, presso il Castello di Vigevano, i sindaci del territorio per un incontro a porte chiuse in cui dichiara: “Superstrada per Malpensa una priorità, troveremo i fondi!”. Come se i fondi per questa infrastruttura fossero funghi da andare a cercare nei boschi del Parco del Ticino.
Tradotto significa che al momento il progetto di cui si sta tanto discutendo in questi giorni non ha, al momento, coperture finanziarie e ancora una volta siamo di fronte a una dichiarazione d’intenti.
Anche un profano capirebbe che le risorse per la realizzazione di una infrastruttura di questa portata andavano inseriti già in questa manovra finanziaria se l’intenzione era quella di fare partire davvero il cantiere a breve.
Ad ogni modo all’incontro sembra ci fosse anche il nostro Sindaco Fortunata Barni.
Con un comunicato stampa alquanto sibillino e incompleto della maggioranza consiliare ”Esserci per tutti, sempre” dal titolo “ROBECCO FUTURA IN LINEA CON L’AMMINISTRAZIONE”, ci preme chiarire alcuni aspetti fondamentali.
- Nella riunione dei capigruppo, il sottoscritto Sergio Sinigaglia, ha ripetuto con fermezza la contrarietà al progetto proposto da ANAS in quanto troppo invasivo per il nostro territorio.
- Che siamo d’accordo con le osservazioni che sono state inviate ad ANAS e approvate a suo tempo all’unanimità nel consiglio comunale del 12 dicembre 2017, del resto mai tenute in considerazione da ANAS. Osservazioni che andavano a modificare il progetto in modo sostanziale in alcuni punti riguardanti il nostro territorio: quale ad es. il passaggio in galleria artificiale tra Robecco e Castellazzo e altri punti nodali d’interconnessione di strade esistenti ed eliminazione di cavalcavia inutili e dannosi.
- Che il sottoscritto Sergio Sinigaglia, in sede della capigruppo, ha chiesto espressamente che, oltre alle opere di MITIGAZIONE fossero richieste dal Comune di Robecco alcune opere di COMPENSAZIONE, a titolo di sostanzioso compenso per l’eventuale area cantiere da posizionarsi a Robecco a ridosso del centro abitato che causerà o causerebbe moltissimi disagi per tutta la durata del cantiere, come ad esempio la costruzione del ponte a nord sul naviglio grande già inserito nel PGT approvato a suo tempo dal Comune, dall’allora Provincia, e da Regione Lombardia. Queste proposte, per noi sostanziali, non sono state prese in considerazione dal Sindaco e quindi accantonate ma le problematiche della tenuta statica del nostro ponte non si risolveranno con la Superstrada.
- Quello che però non è detto nel comunicato della maggioranza, e che non possiamo esimerci dal riportare, è che tra le righe di quella riunione il Sindaco ha lasciato intendere che: “ANCHE SE ANAS NON TERRA’ CONTO DELLE NOSTRE OSSERVAZIONI LA STRADA SERVE E IL SI RIMANE”. Quest’affermazione (salvo mai tanto attesa smentita) non può trovarci d’accordo e perciò ribadiamo che occorre lottare fino in fondo per avere le modifiche richieste e non mettersi la coscienza a posto solo per aver inviato i documenti ad ANAS. Accettare supinamente sarebbe una sconfitta per tutti. In questo caso, e senza nessuna modifica, Robecco Futura rimarrà contro la strada così come proposta da ANAS.
Dal progetto originario di questa strada sono passati ormai più di venti anni e le condizioni sono cambiate, così come sono cambiati il clima e la sensibilità delle persone, a prescindere dalla posizione politica. Noi abbiamo anche fatto diverse proposte alternative e di buon senso nel corso degli anni, purtroppo non tenute in considerazione. Tra i fautori del “SI a tutti i costi” e i fautori del “NO a tutti i costi” si trovi un’intesa di buon senso che tenga conto delle posizioni di tutti. L’alternativa? ANAS porterà avanti il suo “viadotto” con buona pace di tutti i contendenti.
Robecco Sul Naviglio
ROBECCO FUTURA
Sergio Sinigaglia
