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Dall'archivio:

Robecco e Pontevecchio, 4 auto in fiamme nella notte: emergenza piromani, è sempre peggio

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Sirene spiegate tra le 4  e le 5: ma a Castellazzo de Barzi forse le telecamere hanno ripreso gli autori del gesto, che ancora una volta è doloso

 

ROBECCO- PONTEVECCHIO DI MAGENTA Incredibile la serie di auto incendiate nella notte tra domenica e lunedì, quasi tutte tra le 4 e le 5 della notte appena trascorsa.

I piromani (perché si tratta di gesti dolosi) si sono accaniti questa volta su Castellazzo de Barzi e Pontevecchio, le due frazioni di Robecco e di Magenta.

Erano passate le 4 quando ad andare in fiamme è stata la Fiat Cinquecento di un residente a Castellazzo; la combustione si è poi propagata al furgone bianco parcheggiato a fianco della 500.

Un’altra auto è stata data alle fiamme a poca distanza dal ristorante Lucrezia, sempre a Castellazzo.

Negli stessi minuti o poco oltre (erano passate le cinque, quindi è molto probabile che la mano fosse la stessa) una macchina è andata in fiamme a Pontevecchio di Magenta.

I piromani di auto si sono materializzati a Magenta nell’estate del 2016, concentrandosi dapprima sulla zona Nord, dove andarono in fiamme 5 macchine nel volgere di poche settimane.

Poi quest’anno è toccato ad Abbiategrasso, dove di recente una macchina incendiata ha creato scompiglio di fronte ai palazzi ex Nestlè e nella zona di corso san Pietro.

Adesso invece è toccato a Robecco sul Naviglio: tutto succede nell’arco di pochi chilometri, insomma.

A Castellazzo sono intervenuti  Vigili del Fuoco e Carabinieri, cui sono affidate le indagini. Che potrebbero essere aiutate dal fatto che una telecamera di un privato, a Castellazzo, avrebbe filmato l’auto dei piromani. Incrociandole con quelle in possesso dell’Amministrazione comunale di Robecco, potrebbero dare un volto ai responsabili.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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