ROBECCO – Ore 17. Vado in auto ad Abbiategrasso. Seguo Carpenzago – Casterno. All’uscita di Carpenzago la strada è interrotta senza nessun avviso per chi proviene da Magenta. Giocoforza vado a Robecco. Fortunatamente riesco a circumnavigarlo via cimitero. Tutte le strade del paese sono piene di auto ferme in coda a causa del semaforo del ponte. La coda centrale parte dalla prima rotonda proveniendo da Abbiategrasso. Quella laterale parte dalla rotonda con Casterno. Un ‘caos’ automobilistico mai visto…..
Il post del noto avvocato magentino Giovanni Marradi la dice lunga sugli effetti della chiusura (che documentiamo qui sotto) delle poche centinaia di metri tra le frazioni robecchesi di Casterno e Carpenzago, disposta dal Comune di Robecco il 31 agosto ed in vigore da martedì, ieri, fino a venerdì prossimo.
Tuttavia, non essendoci stato un adeguato e congruo preavviso, da un paio di giorni si sta creando un vero e proprio imbuto tra Abbiategrasso, Robecco e Magenta, soprattutto nelle ore in cui è attivo l’impianto semaforico sul ponte carrabile (che dovrebbe essere disattivato entro settembre, come auspicano tutti gli automobilisti del pianeta..).
E’ un disagio che durerà ancora una settimana e qualche giorno, forse non del tutto evitabile ma certamente mitigabile se si fosse usata una comunicazione adeguata, sia verso gli abbiatensi che i magentini. E invece, lunghissima coda di macchine da Casterno-via san Giovanni- piazza XXI Luglio.
Quanto meno, noi vi abbiamo avvisato: nelle ore di punta, meglio saperlo.
