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Robecco approva bilancio e piano opere pubbliche

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ROBECCO – Il consiglio comunale di Robecco è cominciato alle 21.10 di ieri sera, martedì 27, con un intervento del capogruppo di minoranza Christian Borsani “sullo Spazio Compiti del Comune e degli attriti sul bando welfare finanziato da una Fondazione. Non abbiamo capito esattamente cosa succede o meno, senza prendere accuse o difese vorremmo capire cosa è successo; vorremmo inoltre capire come mai non siamo stati coinvolti”.

Primo punto la surroga del consigliere comunale Katia Riccardi, alla quale subentra Emanuele Crociani, 26 anni, aderente a Liberi e Uguali, forza politica che si oppone alla superstrada di Malpensa (quindi con posizione difforme rispetto alla maggioranza di Fortunata Barni).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Successivamente l’aula ha esaminato il bilancio dell’Azienda Servizi alla Persona (approvato ieri sera a Magenta, vedi articolo di Ticino Notizie), approvato in poco tempo. Al punto 4 l’approvazione del Piano Finanziario 2018 di igiene urbana, illustrato dall’assessore Luca Parmigiani. Il servizio è stato affidato da tempo ad Asm, “saremo intorno agli 830mila euro di costi per l’intero anno, compresa la gestione della piattaforma. Il piano finanziario è dunque identico al passato, prevediamo delle assemblee pubbliche di ASM coi cittadini per illustrare le novità”. Sono stati raccolti 270mila kg di vetro in 1 anno

Per quanto riguarda le opere pubbliche, l’elenco annuale e triennale è nullo per quanto attiene quelle superiori ai 100mila euro, “non abbiamo previsioni di simili entità ma andremo comunque ad intervenire sul paese”, ha detto l’assessore Milena Borsani. Tra quelle previste c’è la sistemazione dell’area mercatale, specie per la sua messa a norma. Uno scarso attivismo che ha suscitato il rilievo critico di Christian Borsani, capogruppo di Amiamo Robecco.

Il sindaco Fortunata Barni ha dal canto suo difeso la costruzione della tensostruttura “perché avevamo l’esigenza di mettere a norma uno spazio dove tutte le associazioni possano organizzare feste ed eventi nel paese”.

Al punto 11 l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020. Il documento, ha precisato il sindaco, “traccia il programma politico e amministrativo, lo Stato delega sempre più agli enti locali il reperimento delle risorse, si fa fatica ma noi siamo riusciti a non aumentare le tasse e i servizi a domanda individuale. Ci sono poi i fondi da corrispondere ai dipendenti per gli aumenti contrattuali, come avverrà nel 2018. Robecco riesce a garantire gli stessi servizi di quando entravano in cassa molti più oneri di urbanizzazione. Le spese per l’istruzione ammontano a oltre 940mila euro, di cui 360mila per la scuola materna. Da questo bilancio emerge la nostra volontà di proseguire  nel valorizzare il volontariato e il turismo sostenibile, oltre al settore sociale e dei servizi alla persona. In questo momento storico è impossibile fare di più”.

 

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