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Robecco/2, la replica di Esserci per tutti sempre: ‘Fatti, oltre le parole. Eccoli’

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ROBECCO SUL NAVIGLIO – Botta e risposta. Dopo le critiche rivolte dalle opposizioni di Robecco all’Amministrazione sul piano di opere pubbliche reso possibile dai fondi (regionali e nazionali) post Covid, è toccato alla maggioranza di Esserci per tutti sempre replicare, entrando nel dettaglio degli interventi previsti e confermando lo spegnimento (entro settembre, a quanto pare) dell’impianto semaforico.

“Nel ribadire soddisfazione e gratitudine per lo stanziamento regionale di 100.000 euro per la pista ciclabile di collegamento Robecco-Magenta, sottolineiamo come tale risultato sia frutto di sinergie e contatti attivati sul territorio dal nostro Sindaco Fortunata Barni e dalla sua amministrazione.
L’inserimento tra le opere finanziate da Regione è stato infatti conseguito con determinazione dall’amministrazione comunale, con il prezioso supporto dell’ufficio tecnico e il decisivo impegno del Consigliere regionale Luca Del Gobbo.
Spiace dunque constatare come anche le notizie più importanti per un’intera comunità o, come in questo caso, per il territorio, vengano accolte dalle opposizioni con spirito polemico.
Vogliamo evidenziare come quest’amministrazione già durante il consiglio comunale del 29 maggio 2020 avesse manifestato il proprio interesse per l’opera; interesse mediato, in quel momento, dalla più stringente necessità di destinare le risorse comunali alla sistemazione della viabilità interna alternativa a fronte di un probabile divieto di transito dei mezzi pesanti sul ponte carraio. Situazione che ad oggi si è effettivamente verificata. Il Sindaco, infatti, in quella sede non si limitò soltanto a motivare in maniera inequivocabile le ragioni prettamente finanziarie ed economiche che spinsero l’amministrazione a dover scegliere altri interventi da realizzare, ma si impegnò ad analizzare costantemente eventuali bandi di Regione Lombardia e di Citta Metropolitana al fine di recuperare fondi per l’esecuzione dell’opera laddove ve ne fosse stata l’opportunità.


Alle polemiche però preferiamo rispondere con i fatti. Ci preme dunque sottolineare come quest’opera si aggiunga a quelle già finanziate dall’amministrazione comunale:
– 70.000 euro: prima tranche asfaltature (Tangola e strada di collegamento Casterno – Carpenzago e Carpenzago – Pontevecchio)
– 23.500 euro: interventi di edilizia leggera presso gli edifici scolastici per favorire il rientro in sicurezza e nel rispetto delle norme anti Covid
– 50.000 euro: abbattimento barriere architettoniche
– 300.000 euro: seconda tranche asfaltature. Esiste una programmazione per eseguire interventi sulle seguenti vie: Via F.lli Bandiera, Via Leone XIII, Via Cavour, Via Trieste, Via Redipuglia, Via S. Anna, Via S. Gioacchino, Via Don Minzoni, Via F.lli di Dio, Via Maroncelli. Con i ribassi d’asta si integreranno le opere con ulteriori interventi nelle frazioni.
– 5.000 euro: lavori di manutenzione straordinaria cimitero
– 5.000 euro lavori di riqualificazione centro storico
– 16.087 manutenzione straordinaria di parchi e aree verdi attrezzate
Verrà inoltre a breve realizzato l’intervento di messa in sicurezza delle passerelle sul ponte carrabile, autorizzato da Anas solo a seguito del tavolo di confronto attivato presso la Prefettura. Tale intervento consentirà di spegnere l’impianto semaforico”.

La polemica, di certo, non finirà qui.

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