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Dall'archivio:

‘Riposate e divertitevi, senza smartphone’. I consigli del preside di Settimo Milanese spopolano, Simone Giudici (Lega) lo elogia

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SETTIMO MILANESE –  L’appello del preside dell’istituto comprensivo statale di Settimo Milanese ai propri studenti,  ha fatto rapidamente il giro del web ed è finito in prima pagina sui quotidiani nazionali.

“I sette consigli del Preside per le vacanze – ha commentato il consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Cultura al Pirellone, Simone Giudici – non possono che trovare il mio pieno assenso sia come rappresentante delle istituzioni che come genitore”.

“Nelle parole del preside – continua Giudici – trovo molto buon senso,  merce che di questi tempi non è facile trovare, spesso nascosta tra scaffali polverosi carichi di burocrazia. L’invito a godersi le vacanze, aprendo anche però la mente a nuove amicizie e ad esperienze di viaggio, è anche un’esortazione ad abbandonare la routine e la dipendenza da smartphone, ad abbracciare l’esperienza del conoscere, ad esempio film o libri, senza però l’imposizione scolastica”.

“Spero che l’appello del Preside di Settimo Milanese – conclude il consigliere regionale – possa trovare la massima condivisione in tutte le scuole lombarde”.

Sulla circolare inviata a tutte le classi dell’istituto lo scorso 7 giugno si legge che il dirigente scolastico assegna agli alunni di scuola secondaria i seguenti compiti delle vacanze: prima di tutto riposarsi e divertirsi. Il secondo compito assegnato dal preside è quello di coltivare le amicizie, “eventualmente anche nuove”.

Un’altra indicazione del dirigente scolastico è quello di viaggiare: “Se potete, fatelo”. Al quarto posto, il preside Bortolotti scrive: “Poiché comunque potete ascoltare, guardare e leggere, fatelo: in particolare ascoltate musica, guardate film, leggete libri e fumetti e parlatene con i vostri amici”.

Ma non solo: il dirigente scolastico chiede agli alunni di tenere un diario. “Scrivete agli amici, preferibilmente lettere o e-mail”, si legge. Niente WhatsApp per il preside di Settimo Milanese, ma missive vere e proprie che spingano i ragazzi ad addentrarsi nella scrittura, a ritrovare il piacere nelle lettere.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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