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Rimborso garantito sui vaccini in Lombardia, la Regione si adegua alle richieste sindacali

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“Lombardia, vaccino antinfluenzale introvabile. I sindacati pensionati avevano denunciato la vicenda e chiesto rimborsi. Il consiglio regionale ha impegnato la giunta a rimborsare anziani e malati cronici che sono stati costretti a rivolgersi ai privati, pagando da 50 a 70 euro”.

 

Emilio Didonè, segretario generale FNP CISL Lombardia, commenta così su Twitter la notizia che in Consiglio Regionale è stata  approvata con 58 voti a favore la mozione Pd che impegna la Giunta a rimborsare i pazienti fragili che a causa dei ritardi del pubblico si sono rivolti al privato, pagando.

“La stessa cosa riguarda la decisione di riaprire le RSA alle visite dei parenti. Non ci serve intestarci una vittoria, ci basta che si faccia giustizia. Regione Lombardia nell’affrontare questa vicenda è stata oggettivamente grottesca. Speriamo che finalmente si faccia tesoro di errori e lezioni – continua il leader dei pensionati CISL lombardi, nella relazione di avvio della due giorni dei sindacati con il webinar sulla sanità. Se infatti la prima ondata ha travolto il sistema pubblico, che è andato in crisi dopo poche ore,  nella seconda non è cambiato nulla, e se arrivasse la terza ondata non abbiamo le strutture che possano sostituire Pronto Soccorso e ospedali. Le ATS navigano a vista, offrendo servizi diversi ai cittadini e la riforma sanitaria non è mai partita completamente. In tutta sincerità – conclude Didonè -, le preoccupazioni non si placano. Siamo ancora in tempo a intervenire, perché se così non fosse, qui la gente continuerebbe a morire”.

 

 

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