VITTUONE – Grande sfilata di “big” della politica nazionale e non solo, domenica sera, a Vittuone per l’inaugurazione del punto elettore di via Vittorio Veneto a Vittuone della lista Rilanciamo Vittuone capitanata da Elena Lovati, candidata a sindaco del paese.
A Vittuone dopo la brutta caduta anticipata dell’Amministrazione Zancanaro, il Carroccio prova a restare al timone del paese con una squadra che però è allargata a diversi mondi. Da quello più civico, sino ad altri partiti a sostegno come quello di NOI con l’Italia e Lombardia Ideale, lista del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che si sta presentando in diversi comuni.
Per il taglio del nastro del punto elettorale, accanto alla Lovati, davvero una vernice particolare quanto ad ospiti.
Per la Lega sono intervenuti l’on.le Massimo Garavaglia, già Vice Ministro all’Economia del governo “gialloverde”, quindi, l’on.le Fabrizio Cecchetti, capogruppo Vicario alla Camera dei Deputati, Stefano Bolognini, Assessore regionale alle politiche sociali, abitative e disabilità, l’ eurodeputato Isabella Tovaglieri, quindi, i consiglieri regionali del territorio Curzio Trezzani e Silvia Scurati. Per NOI con l’Italia c’erano l’On.le Alessandro Colucci e Luca Del Gobbo consigliere regionale e coordinatore provinciale del partito.
Insomma, per la Lovati si sono mossi davvero in tanti, segno che la partita a Vittuone è importante e non semplice. Servirà, davvero, il contributo di tutte le forze in campo per mantenere la Lega alla guida di Vittuone dopo la deludente esperienza di Zancanaro, caratterizzata probabilmente, da troppi personalismi che hanno portato poi all’epilogo anticipato.
Senz’altro Elena Lovati è una figura esperta e ben preparata. Una laurea in Economia e Commercio alla Bocconi, un cv che parla da solo, per quanto riguarda l’esperienza professionale sia in ambito privato che istituzionale, prima come capo segreteria dello staff di Massimo Garavaglia, all’epoca Assessore all’Economia di Regione Lombardia e ora con lo stesso ruolo con l’attuale Assessore Davide Caparini. La Lovati punta ad essere la donna che unisce, ascolta e che poi sa fare la giusta sintesi per far “ripartire Vittuone e la sua comunità”.
F.V.
