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‘+++ Rho, importante donazione di mascherine anti Covid ai senza fissa dimora da parte di Regione Lombardia +++

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RHO –  L’Assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli, l’assessore al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni ed il consigliere regionale leghista Francesca Ceruti hanno dato il via libera alla consegna di oltre 112mila mascherine per limitare la diffusione del Coronavirus, destinate a persone in grave marginalità.  La presentazione dell’iniziativa è avvenuta nel pomeriggio di oggi presso il magazzino Cargo 2 di Fiera Milano Rho.  Nei prossimi giorni, attraverso la Protezione civile, verranno consegnati i dispositivi di protezione individuale agli ambiti lombardi.
“Abbiamo vissuto mesi difficili, che hanno messo a dura prova i lombardi. Regione Lombardia», commenta l’assessore Locatelli, «non ha mai smesso di essere a fianco di tutti i cittadini, con particolare attenzione alle categorie più fragili. L’approvvigionamento gratuito di mascherine per le persone senza fissa dimora è un segno di attenzione nei confronti delle tante persone che purtroppo vivono in condizione di grave marginalità. Nei prossimi mesi ci attendono altre prove difficili di tenuta e ripresa socio economica del Paese e in questo contesto Regione Lombardia, attraverso il supporto alle reti di distribuzione alimentare, il riparto del Fondo povertà e azioni pratiche come quella di oggi, intende dimostrare la massima vicinanza anche a tutte le realtà territoriali che con grande sacrificio operano sul territorio per il bene delle persone più in difficoltà”.
« Ringrazio la Protezione civile lombarda e i volontari», ha concluso l’assessore Locatelli, «che si occupano della distribuzione delle mascherine e da ormai un anno sono in prima linea per combattere il virus e aiutare i cittadini lombardi in questa grave situazione di emergenza».

Ha commentato l’assessore Pietro Foroni: «Benché non via mai stato alcun obbligo giuridico che imponesse alle Regioni, al di fuori dal comparto sanitario, di fornire dispositivi di protezione individuale alla popolazione civile, la Lombardia ha voluto da subito venire incontro ai suoi concittadini. Siamo stati gli unici in Italia a farlo in maniera così massiccia per dare un contributo concreto alla sicurezza della popolazione, in particolare alle categorie più fragili, e oggi proseguiamo nel nostro impegno venendo in aiuto dei nostri concittadini meno fortunati, come i clochard. Ricordo che in questi lunghi mesi di emergenza sanitaria Regione ha distribuito oltre 30 milioni di mascherine chirurgiche ad uso civile, grazie a uno straordinario impegno che ha visto i volontari di Protezione civile fornire oltre 250mila giornate/uomo di lavoro, rifornendo non solo i Comuni lombardi per la popolazione civile, ma anche la Polizia locale e provinciale, le Forze dell’ordine operanti in Regione Lombardia, l’Esercito e i distretti giudiziari, le aziende del Trasporto Pubblico Locale, gli operatori e gli addetti delle aziende municipalizzate attraverso la Confservizi, il personale delle aziende di ristorazione e di pulizie che operano nelle strutture sanitarie e infine le Diocesi lombarde».
«Il coronavirus in quest’ultimo anno ha duramente colpito tutti noi», aggiunge il consigliere regionale Francesca Ceruti. «Abbiamo dovuto imparare a convivere con nuove abitudini, quali rispettare il distanziamento non potersi abbracciare, lavarsi le mani in continuazione e indossare mascherine protettive. Per qualcuno queste abitudini sono state ancora più difficili da adottare per mancanza di dotazioni. Mi riferisco ai senza fissa dimora che ai margini della società si sono trovati sforniti anche di mascherine. Mi è capitato di incrociare molti di loro per le strade e ho notato che quasi nessuno indossava la mascherina. Molti di loro già fanno una vita di stenti e lottano ogni giorno per conquistarsi un po’ di normalità. Non potevamo come Regione ignorare che tra tutti loro erano particolarmente esposti al rischio di contagio. Per questo, parlandone con il Presidente Fontana, abbiamo ritenuto di aiutarli regalando loro le mascherine. Ringrazio il Presidente Attilio Fontana e gli Assessori Pietro Foroni e Alessandra Locatelli che hanno creduto in questa iniziativa rendendola possibile».
«La Regione», continua Ceruti, «in questi mesi ha fatto tantissimo per arginare la pandemia e questo è un gesto di umanità che attesta grande sensibilità per chi ha perso tutto: casa, affetti ma non certo il diritto di vedersi tutelato e difeso. Ringrazio la Protezione Civile ed il Presidente Fontana per aver portato avanti questa importante opera di solidarietà e umanità. Ognuno di noi deve farsi portavoce degli interessi dei più deboli perché al mondo se è vero che siamo tutti uguali è altrettanto vero che non a tutti sono offerte le stesse chance».

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