RESCALDINA – Intesa vincente non si cambia. Anzi, si rinnova e potenzia. Rescaldina e Cerro Maggiore si sono strette la mano nel segno di una collaborazione più intensa sul fronte della vigilanza e quindi della garanzia di una maggiore sicurezza sui rispettivi territori. E nella consapevolezza che l’intersecarsi delle due rette genererà ampi benefici per i cittadini. Dopo il via libera avuto dal comune di Cerro Maggiore durante l’ultimo consiglio comunale, anche l’assemblea civica rescaldinese ha alzato la paletta verde.
“L’esperienza effettuata nei mesi di vigenza della convenzione – si legge nella delibera con cui il consiglio rescaldinese adotta l’intesa – ha permesso alle amministrazioni di verificarne l’efficacia, con evidente vantaggio rispetto alla presenza degli operatori sul territorio soprattutto nei momenti di carenza di personale, in particolare durante i periodi di ferie. Il rinnovo della convenzione manterrà come oggetto primario la vigilanza dei territori dei comuni associati , anche attraverso la condivisione delle strumentazioni in dotazione, al fine di consentire l’ottimizzazione delle risorse umane e dei mezzi impegnati”.
La convenzione, di cui Rescaldina sarà il comune capofila, avrà durata fino al 31 dicembre 2022. Ognuno dei comuni coinvolti porterà logicamente la propria dotazione di organico e veicolare. Rescaldina, per quanto attiene alla strumentazione, porterà due autoveicoli, un ufficio mobile, un autovelox, un pretest, un etilometro e un sistema per la rilevazione delle targhe. Cerro si inserisce invece con due autoveicoli ed altrettanti motocicli, un pretest, un etilometro, un sistema di rilevazione targhe, un drug test e un telelaser. Intesa granitica, quindi, tra due comuni appoggiati l’uno all’altro che condividono caratteristiche urbanistiche e problematiche comuni. Che, come tali, rendono quindi anche necessario elaborare strategie di risposta univoche alle necessità similari del territorio.
Cristiano Comelli
