― pubblicità ―

Dall'archivio:

Rescaldina, disagio e degrado attorno alla stazione

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

RESCALDINA – Vi è un luogo frequentato da molte persone che devono prendere il treno per recarsi a studiare o a lavorare ed è la stazione. Ma al contempo vi è anche, nel suo intorno, un degrado che ha ormai assunto dimensioni intollerabili e dai connotati multiformi: tossicodipendenza e vandalismi ne sono i principali. Insomma, la zona della stazione di Rescaldina, dal punto di vista della sicurezza, non gode certo di ottima salute. Ed è proprio per cominciare a prendere di petto il problema che il sindaco Michele Cattaneo ha incontrato il 17 ottobre in comune i rappresentanti della Polizia Ferroviaria, Tre Nord, Ferrovie Nord, l’assessorato regionale alla sicurezza, i Carabinieri cittadino e la Polizia Locale. Tanti soggetti, un unico intento: restituire alla zona della stazione delle Ferrovie Nord Milano cittadina il decoro e la sicurezza. Polfer e Trenord hanno parlato di fenomeno “contenuto e non allarmante – si legge in una nota del comune – a bordo dei treni che per diverse corse nel corso della giornata sono presieduti da agenti e guardie giurate oltre al personale viaggiante”; attenzione al fenomeno è stata assicurata anche da Ferrovie Nord, Regione e Carabinieri, presenti con il comandante della compagnia di Legnano Francesco Cantarella e il luogotenente Giorgio Dogliotti, comandante della stazione rescaldinese. Con essi si coordinerà anche la Polizia Locale cittadina con il comandante Dall’Orto.

 “La sicurezza dei cittadini è per me e la mia giunta una questione prioritaria – dice il primo cittadino rescaldinese – la stazione è diventata, a causa del viavai di tossicodipendenti, un luogo dove i cittadini non si sentono più tranquilli. Il problema, lo so, è comune anche ad altre stazioni, questo non mi scoraggia dal chiedere alle forze dell’ordine che si faccia qualcosa e soprattutto a chi come Trenord e Ferrovie Nord deve garantire la sicurezza dei viaggiatori”. Cattaneo ha sottolineato il dialogo proficuo che si è instaurato sia con i due soggetti che gestiscono la stazione sia con le forze dell’ordine per fronteggiare il problema in modo adeguato. E ha garantito che la presenza di queste ultime nella zona della stazione sarà potenziata.

Cristiano Comelli  

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi