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Regione: Fontana incontra direttori Ats e Asst, per ridurre le liste d’attesa

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MILANO – “Nel 2020 l’obiettivo prioritario non solo della Giunta regionale, ma anche delle ASST e ATS, deve essere quello di ridurre i tempi d’attesa per visite e prestazioni sanitarie. Necessario, inoltre, curare maggiormente e in modo efficace la comunicazione ai cittadini, affinche’ vengano indirizzati sulle strutture disponibili a fornire le visite in tempi piu’ brevi, nel caso di indisponibilita’ di quelle da loro scelte”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che insieme all’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, ha convocato a Palazzo Lombardia per lo scambio di auguri i direttori generali delle 8 ATS, quelli delle 27 ASST, accompagnati dai loro responsabili operativi delle liste d’attesa.

 

 

“L’abbattimento dei tempi d’attesa diventa l’obiettivo degli obiettivi – ha spiegato il presidente -. Abbiamo previsto di investire 30 milioni di euro nel 2020 per acquistare un numero piu’ alto di prestazioni aggiuntive e garantire ai cittadini spazi maggiori per le prestazioni diagnostiche e specialistiche, estendendo la sperimentazione effettuata nel 2019 nei territori di Milano e Brescia. Sono consapevole che ognuno di voi stia facendo il possibile per offrire ai nostri cittadini un servizio migliore, ma tutti insieme dobbiamo fare di piu'”. “Possiamo finalmente investire risorse aggiuntive per l’assunzione di personale – ha commentato l’assessore Giulio Gallera – grazie a quanto previsto dalle norme inserite nel ‘Patto per la Salute’. Questo elemento essenziale servira’ per incrementare sia l’attivita’ ospedaliera che quella ambulatoriale.

Investiremo 20 milioni di euro per l’offerta di prestazioni ospedaliere di alta complessita’ degli erogatori privati-accreditati e indirizzeremo la quota del 2 per cento dei loro budget per garantire slot supplementari sulle prestazioni piu’ critiche e ridurre i tempi d’attesa a beneficio dei cittadini”. “Sara’ opportuno – ha continuato Gallera – organizzare anche le agende delle attivita’ in modo razionale e funzionale, lavorando sulle urgenze e sull’appropriatezza: su questo tema, il percorso intrapreso sulla presa in carico dei pazienti cronici, attraverso piani individuali di assistenza, sara’ fondamentale sulla programmazione delle prenotazioni. Un passo importante – ha concluso – e’ anche la piena operativita’ della gestione unica delle prenotazioni che andra’ a regime entro il prossimo anno”.

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