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Regione, bilancio. Ordine del Giorno dei 5 Stelle per la messa in sicurezza dell’incrocio Vecchia Vigevanese (Sp. 59) – Svincolo Tangenziale Ovest

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TREZZANO SUL NAVIGLIO – Da tempo è nota la pericolosità dell’uscita della Tangenziale Ovest in corrispondenza di Trezzano sul Naviglio, numerose volte teatro di incidenti, anche molto gravi. Nell’iter di approvazione del bilancio di Regione per il 2019, verrà discusso anche un ordine del giorno del  Consigliere M5S Nicola Di Marco che chiede stanziamenti per la messa in sicurezza del tratto.

Nel merito, il Consigliere Di Marco dichiara: “L’incrocio è ormai inadatto al traffico attuale, e risultano compromesse la sicurezza della circolazione e la fluidità del traffico. I dati della Polizia locale di Trezzano sul Naviglio sullo svincolo ci dicono che dal 2013 ad oggi si sono registrati 60 incidenti, una trentina di scontri frontali con 47 feriti e 18 patenti ritirate. Nonostante tutti gli Enti competenti riguardo l’intervento (città metropolitana di Milano e Milano Serravalle/Milano Tangenziali spa) abbiano riconosciuto la gravità della situazione, ad oggi non è ancora stato previsto un progetto concreto per la risoluzione del problema e manca lo stanziamento delle risorse necessarie  è ora di passare dalle parole ai fatti.

In questa situazione molti cittadini, pur di evitare il pericoloso incrocio, utilizzano l’uscita successiva della tangenziale con conseguenze su traffico ed inquinamento. Negli ultimi anni ci sono anche state diverse iniziative della cittadinanza per chiedere la messa in sicurezza dell’incrocio, suggerendo fra l’altro la sperimentazione di una rotatoria munita di barriere modello new jersey.

Con questo ordine del giorno chiediamo quindi che finalmente anche Regione si mobiliti, anche tramite uno stanziamento di fondi da destinare al co-finanziamento del progetto, e intervenga presso gli Enti competenti al fine di mettere in sicurezza l’incrocio, anche tramite la creazione di una rotatoria sperimentale, venendo incontro alle giuste richieste e legittime esigenze della cittadinanza”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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