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Regione, 2.6 milioni per dotazioni tecnologiche ai disabili

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MILANO – Su proposta dall’assessore alla Famiglia, Genitorialità e Pari opportunità, Silvia Piani, la Regione Lombardia ha approvato uno stanziamento di 2,6 milioni di euro per acquisto, noleggio o leasing di ausili e strumenti tecnologicamente avanzati per giovani e adulti disabili, o per minori e giovani con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). “L’obiettivo – ha detto l’assessore Silvia Piani – è garantire alle persone e alle famiglie una continuità d’intervento proporzionata al bisogno, per favorire l’apprendimento e migliorare la qualità della vita”.

REQUISITI PER L’AMMISSIONE – Le domande devono essere presentate solo on line complete della documentazione e i criteri per accedere al contributo sono: – essere persone disabili o giovani con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) attestati mediante certificazione; – avere un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 30.000 euro; – non avere ricevuto identico contributo (ai sensi della l.r. 23/1999) nei 5 anni precedenti e nella stessa area.

RISORSE ASSEGNATE ALLE ATS – “Le risorse per la realizzazione degli interventi – ha spiegato l’assessore Piani – vengono assegnate alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) in base alla residenza anagrafica del richiedente. Le ATS avranno dunque il compito d’istruire le domande e verificare i requisiti.
Liquideranno poi gli importi entro 30 giorni dalla presentazione dei documenti richiesti, fino ad esaurimento delle risorse, versandoli direttamente sul conto corrente dei richiedenti”.

SPESE AMMISSIBILI E AREE D’INTERVENTO – Sono ammesse al finanziamento spese per strumenti/ausili non inferiori ai 300 euro e non superiori a 16.000 euro, nella misura del 70% dell’importo ammissibile. I massimali di contribuzione sono diversificati per ognuna delle quattro aree individuate, che sono:
– domotica: tecnologie finalizzate a rendere fruibile e sicuro l’ambiente di vita e a ridurre il carico assistenziale; – mobilità: adattamento dell’autoveicolo intestato al disabile; – informatica: acquisizione di personal computer o tablet solo se collegati ad applicativi necessari a compensare la disabilità o le difficoltà specifiche di apprendimento; – altri ausili: acquisizione di strumenti/ausili non riconducibili o solo in parte al Nomenclatore Tariffario, quelli per esempio ad alto contenuto tecnologico, per i quali è riconosciuto solo un contributo a carico del fondo sanitario, quelli per non udenti e le protesi acustiche.

DECORRENZA – Le domande saranno aperte dalla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet www.regione.lombardia.it fino ad esaurimento delle risorse.

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