MILANO – “Le regioni e gli gli enti locali devono avere una voce in capitolo nella programmazione e nella realizzazione dei progetti relativi il piano nazionale di ripresa e resilienza. Molto importanti sono dunque gli spunti approvati in Consiglio regionale che abbracciano vari aspetti e competenze, dalla digitalizzazione alle infrastrutture, passando per istruzione e salute.” Così la consigliera regionale della Lega Silvia Scurati ha commentato positivamente l’approvazione oggi della Risoluzione con le proposte di Regione Lombardia sul Recovery Fund.
“Abbiamo puntualizzato sulla necessità di sviluppare forme di e-commerce sul territorio italiano, perché ad oggi solo il 10% delle PMI vende online che ad oggi risulta essere una delle percentuali più basse in tutta Europa”, prosegue Scurati. “Grazie a un emendamento della Lega abbiamo anche sottolineato come si debbano incentivare le PMI a utilizzare forme di pagamento digitali in maniera sicura e soprattutto senza costi aggiuntivi che gravano sui piccoli imprenditori. Non dobbiamo infatti dimenticare che i colossi del commercio online pagano solo 70 mln di tasse su un fatturato di oltre 2,4mld in Italia, mentre i nostri artigiani subiscono una tassazione complessiva del 60% i giganti del web solo il 3%.”
Scurati ha concluso ricordando che il settore agroalimentare, di cui la è ricca la Lombardia, contribuisce al 12% del Pil italiano: “per questo, e lo abbiamo messo nero su bianco, dobbiamo dire basta a quelle pratiche europee che minacciano il nostro comparto e che discriminano i prodotti alimentari italiani che sono delle vere eccellenze da tutale, come il sistema iniquo del cosiddetto nutriscore che boccia il parmigiano ma premia altre note bevande, dimostrando palesemente che non funziona”.