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Razzano: “Sulle paritarie persa un’occasione per la città”

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MAGENTA – “Un’autentica presa in giro, ma francamente, spiace più per le famiglie di Magenta che per tutto il resto. La nostra proposta di emendamento, infatti, non era contro l’Amministrazione ma era solo un tentativo concreto di mettere a disposizione subito dei fondi per chi in questi mesi di crisi e di grosse difficoltà per tutti, continua a pagare un servizio di cui non gode”.

Paolo Razzano, consigliere comunale del PD e già Assessore al bilancio dell’Amministrazione di Marco Invernizzi, torna su quella che “considera un’occasione gettata al vento”. “Abbiamo proposto un fondo da  20mila euro nel corso della seduta dedicata al bilancio per venire incontro a chi ha i propri figli negli asili nido e nelle scuole materne delle paritarie. Ricordiamo che la graduatoria comunale è unica a tal proposito. Pertanto, se giustamente da un lato il Comune ha previsto a livello di bilancio 22 mila euro di minor entrate dalle comunali, non si capisce perché i genitori delle paritarie non debbano essere sostenuti in egual misura”.

“Intendiamoci – osserva Razzano – non si trattava di togliere fondi a queste scuole, che vivono un momento delicato e hanno spese da sostenere, bensì di rifondere le famiglie tramite un apposito fondo del Comune”.

“Peraltro – aggiunge l’esponente del PD – con i 18 mila euro che la Pro Loco con il suo presidente Pietro Pierrettori hanno messo a disposizione rinunciando alla rievocazione della Battaglia, dimostrando uno spirito da veri Magentini, i soldi erano lì pronti da usare. Non c’erano complicazioni di sorta”.

Razzano non ci sta poi a quella che lui considera una vera e propria “presa in giro”. “La mattina prima del consiglio comunale è stata fatta una delibera in fretta e furia con la quale si annuncia la costituzione di un tavolo per le paritarie, così da affrontare l’argomento. Ma mi domando se serve un provvedimento del genere per parlare con i dirigenti delle nostre scuole paritarie? Ovvio che no. E’ stato fatto tutto per gettare fumo negli occhi. Ad oggi, però, non è successo nulla, e le famiglie non si sono viste il pagamento di alcunché. Con il nostro emendamento – rimarca il consigliere del PD – già da oggi le famiglie avrebbero potuto chiedere dei rimborsi. Noi in ogni caso vigileremo, con l’auspicio che davvero si faccia qualcosa di tangibile”

“Spiace davvero – conclude Razzano – di trovarsi in questa situazione, perché una chiusura delle paritarie, sarebbe un danno enorme per la nostra città. Oggi ci troviamo davanti all’ennesima inerzia da parte di questa amministrazione su un tema tanto importante e cruciale per molti Magentini”.

 

F.V.

 

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