MAGENTA – “Che cosa può fare con meno di mezzo milione di euro l’Assessore Laura Cattaneo?”.Durante il Consiglio comunale dell’altra sera, Paolo Razzano, consigliere del PD, ha lanciato un ‘assist’ all’assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Calati.
Ma quella di Razzano è stata un’analisi a tutto tondo, ben più ampia che è tornata a bomba sulla questione delle grandi aree dismesse e sul loro futuro. “Non è questione di fare i palazzinari, ma solo attraverso l’urbanistica possono arrivare risorse fresche da usare per il rilancio della città. E allora il Sindaco dovrebbe dirci una buona volta che cosa ha in mente per l’ex Novaceta e l’ex Saffa, due delle aree dismesse più ampie dell’intera provincia milanese. Sull’ex Novaceta noi una soluzione l’avevamo trovata. Sulla Saffa siamo arrivati tardi – ha ammesso Razzano – e infatti i cittadini ci hanno mandato a casa. Però, c’è poco da fare è da qui che si deve ripartire, senno’ ci troveremo qui sempre in queste condizioni”.
E un ‘consiglio’ rivolto alla Cattaneo è giunto dalla capogruppo di ‘Progetto Magenta’ Silvia Minardi: “Faccia lavorare di più il suo Ufficio Tecnico. Poi logico servono più soldi e vanno spesi tutti,fino in fondo”.
F.V.
