MAGENTA – Progetto Magenta, la lista civica capitanata da Silvia Minardi, scalda i motori e si prepara al Consiglio comunale delle prossima settimana. A questo proposito, i civici hanno protocollato tre mozioni aventi ad oggetto rispettivamente il parcheggio di via De Gasperi, il parcheggio ora a pagamento di fronte all’ospedale Fornaroli e la terza che propone all’Amministrazione di Chiara Calati di attivare un servizio di ‘anagrafe diffusa’ sul territorio.
Qui di seguito il link alle tre mozioni:
Ma andiamo con ordine nell’illustrazione. Per quanto riguarda il ‘Fornaroli’ i Civici sollecitano l’Amministrazione “A prendere tutte le opportune misure per arrivare alla eliminazione totale della sosta a pagamento in prossimità dell’ospedale di Magenta; in subordine e almeno fino alla totale eliminazione di ogni parcheggio a pagamento a prevedere stalli gratuiti a vantaggio delle associazioni di volontariato che effettuano il trasporto ammalati e a introdurre la possibilità di sottoscrivere un abbonamento per poter usufruire del parcheggio”.
Più articolato il discorso rispetto al Multipiano. A riguardo Progetto Magenta propone un pacchetto piuttosto sostanzioso di azioni da mettere in atto per contrastare lo spopolamento del silos messo a pagamento all’epoca dell’Amministrazione Invernizzi.
Qui di seguito le soluzioni proposte:
1) una tariffa unica per l’entrata nel parcheggio, anche detta “one shot”, non superiore a € 0,50; 2) la gratuità totale per la prima ora di sosta; 3) abbonamenti settimanali e mensili con tariffe che possano realmente incoraggiare le categorie che potrebbero usufruire del parcheggio multipiano (lavoratori pendolari, studenti) ad utilizzarlo.
Nel caso in cui la “cura” non funzionasse per Progetto Magenta l’unica soluzione sarebbe il ritorno al passato. E cioè Silos di via De Gasperi totalmente gratuito.
Infine il tema dell’Anagrafe Diffusa per cercare di ovviare alle problematiche di chi abita in zone periferiche della città e/o che non possono recarsi presso gli Uffici Comunali durante gli orari apertura. Da qui il sollecito all’Amministrazione Comunale ad attivarsi per la creazione di una rete di sportelli abilitati al rilascio di certificati anagrafici sull’intero territorio comunale, facilitando l’accesso ai servizi anagrafici e demografici da parte di tutti i cittadini.
Solo un dubbio, posto che è indubbia la necessaria attenzione rispetto a fasce di pubblico più anziane, forse sarebbe il caso di potenziare maggiormente i servizi on line del Comune. Meno code, meno orari a cui attenersi, e tutto a portata di click.
F.V.
