MAGENTA Oggi è il giorno per ricordare l’uccisione di due ragazzi magentini da parte dei fascisti. Accadde a San Biagio nel 1944 e, a cadere sotto la follia omicida, furono Ambrogio Colombini e Virginio Magna. Nessun evento ufficiale oggi a Magenta che ha rinviato tutto al prossimo 25 Aprile.
E una rapida commemorazione da parte di Anpi. Troppo poco secondo ‘Progetto Magentaù che questa mattina ha radunato alcune persone davanti alla lapide di Ambrogio Colombini in via IV Giugno. “Abbiamo deciso di fare un gesto semplice per ricordare Virginio e Ambrogio – ha detto Silvia Minardi – due giovani magentini che hanno lasciato traccia nella storia della Resistenza di questo paese. Giusto ricordarli il 25 A0rile, ma se c’è una cosa che caratterizza il 3 febbraio a Magenta è il loro sacrificio che è avvenuto il 3 febbraio del ’44”.
Giuliana Labria ha ricordato quel giorno con un bel racconto su Facebook ed è proprio dai social che è arrivata la risposta del Sindaco Chiara Calati. “Ho l’impressione che si sia trattato proprio di una dimenticanza – insiste – Per un’amministrazione che dice di essere attenta e rispettosa alle radici del proprio paese questa è una gravissima dimenticanza”.