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Dall'archivio:

Progetto Magenta, i negozi morti e i parcheggi gratuiti (o no…)

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MAGENTA – “La foto qui riportata è stata scattata domenica mattina in via Roma: una serranda abbassata e un grido di sofferenza, una richiesta di aiuto. Diciamola tutta: un pugno nello stomaco.

Sono passati 10 giorni dal consiglio comunale in cui, respingendo la nostra proposta di parcheggi a pagamento gratuiti fino ad un massimo di 90 minuti per favorire il commercio di vicinato, il Sindaco Calati ha detto che i problemi per il commercio locale sono ben altri.
Sindaco Calati, e quindi? Cosa facciamo per rispondere a quel grido di dolore, a quella richiesta di aiuto?
Ci sono ancora 20 giorni per fare una variazione di bilancio, l’ultima dell’anno: abbia il coraggio di spostare TUTTO quello che si può a favore del commercio locale perché dietro ad una serranda che potrebbe non riaprire c’è almeno una famiglia, ci sono persone… ci sono posti di lavoro che si perdono”.
Fa sicuramente un certo effetto vedere la saracinesca abbassata e ‘coperta’ da un teschio che Progetto Magenta ha utilizzato per il suo ultimo post su Facebook.
La via Roma, come detto più volte su queste colonne, soffre da anni (e  non da ieri) un avvio di ‘desertificazione commerciale’. In questo senso, la proposta di rendere gratuiti i parcheggi negli spazi delle ‘strisce blu’ è stata adottata ad Abbiategrasso nei giorni scorsi e a Milano la scorsa primavera (anche Vigevano ha approvato la misura).
Progetto Magenta avanza questa proposta. Che ci pare ispirata al buon senso (senza sconquassare il bilancio comunale). Vedremo come andrà.

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