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‘Progetto Erasmus’ secondo atto: gli studenti spagnoli al ‘Bramante’ di Magenta

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Si è conclusa a Magenta un’esperienza destinata a rinnovarsi nel tempo, prossimo step il sostegno dei fondi europei

MAGENTA – Dopo quasi una settimana di permanenza a Magenta, durante la quale un gruppo di studenti dell’IES ‘Antonio Sequeros’ di Almoradi (Alicante), accompagnati da tre docenti, ha partecipato alle attività didattiche presso il Liceo ‘Bramante’, lo scorso sabato, ecco giungere il momento conclusivo: quello dei saluti, dei ringraziamenti, delle riflessioni. Davanti a una platea di ragazzi, insegnanti e genitori, prima a prendere la parola è la coordinatrice dell’Erasmus Team, Daniela Invernizzi, con un intervento caratterizzato da un forte crescendo emotivo. E le ragioni ci sono tutte.

La prima esperienza di internazionalizzazione del ‘Bramante’ è da ritenersi riuscita e positiva sotto molti aspetti: tra questi “vedere gli alunni motivati nell’apprendimento, felici di venire a scuola”. Il confronto diretto con coetanei spagnoli ha costituito un grosso stimolo a migliorare le competenze linguistiche, ad aprirsi all’accoglienza e al confronto tra culture. Insomma: “E’ stato bellissimo” ed è solo l’inizio.
In virtù dell’approvazione ottenuta – con alto punteggio – la proposta triennale di mobilità scolastica del Team magentino avrà il sostegno di fondi europei. Dal prossimo anno scolastico gruppi di nostri ragazzi e insegnanti saranno ospiti di Istituti dei Paesi europei che partecipano all’Erasmus Plus. Quindi, a fronte di tutto ciò, una lacrima di commozione da parte di Daniela Invernizzi è più che giustificata, anche perché, come sottolinea l’assessore alla Scuola, Giampiero Chiodini, presente in Aula magna: “Non ci si commuove se non si crede in ciò che si fa e se i risultati non sono positivi”. Complimenti a lei e ai colleghi Stefania Cattanei, Roberta Ganzelmi e Massimiliano Luppi. E ai ragazzi l’invito dell’Assessore “a non smettere mai di essere curiosi, di desiderare di incontrare gli altri, di essere aperti al mondo e di mettersi sempre in gioco con intelligenza”.

Significativo l’apprezzamento all’operato della Invernizzi espresso dal dirigente scolastico Felice Cimmino, nell’occasione, ci permettiamo di dire, ‘felice’ anche di fatto e grato ai giovani rappresentati di Istituto, Luigi e Rocco, per l’apporto concreto nell’organizzazione dell’evento, e alle famiglie che hanno ospitato gli studenti spagnoli. “I ragazzi hanno bisogno dell’ordinario, ma anche di momenti di diversità e di ampia apertura che non possono che fare loro bene”, commenta.
A conferma del successo dell’esperienza Erasmus Plus, svolta al ‘Bramante’, le parole e le reazioni entusiaste e altrettanto commosse degli studenti e dei docenti Alejandro Dìaz Martìnez, Immaculada Costa Monge ed Evaristo Bailén Canales dell’IES ‘Sequeros’ che si dicono riconoscenti per i sorrisi ricevuti, per l’accoglienza delle famiglie, per le attività scolastiche ed extra cui hanno preso parte. “Teniamoci in contatto”, concludono, omaggiando i partners italiani con graditi souvenir.

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