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PROGETTI INTERREG: dalla mobilità sostenibile alla riconnessione territoriale tra Svizzera e Lago Maggiore

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ARONA NOVARA – Ad Arona  si è tenuta la conferenza Idrovia & Mobilità, che ha fatto il punto sul progetto Interreg Italia-Svizzera Slowmove. D’interesse durante i lavori una dettagliata mappatura delle strutture di supporto alla mobilità elettrica sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, il progetto di utilizzo dell’idrogeno come fonte di energia alternativa anche per la navigazione e uno studio sui possibili scenari di disponibilità idrica legati ai cambiamenti climatici.

Per ETVilloresi la Coordinatrice dell’Area Tutela e Valorizzazione della Rete e del Territorio Viviana de Fato ha illustrato quanto fatto dal Consorzio nell’ambito del progetto. Giovedì 6 ottobre invece ha avuto luogo la visita promozionale gratuita presso le cave di marmo di Candoglia e Ornavasso, in Val d’Ossola. L’evento, che celebrava la decima edizione della Settimana del Pianeta Terra, è stato organizzato grazie al progetto Interreg Italia-Svizzera MuLM – Il museo più lungo del mondo, di cui il Consorzio è capofila per la parte italiana. La visita interna alla cava di Ornavasso ha sicuramente rappresentato una delle esperienze più suggestive dell’intera giornata. L’escursione è terminata a Mergozzo, all’Ecomuseo del Granito, dove sono state presentate due nuove tappe del progetto MuLM: il nascente Museo del Marmo Rosa e del Granito e la nuova struttura di visita della Cava di Ornavasso

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