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+Profughi ucraini: ‘In Lombardia la migliore assistenza’

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MILANO   – “La Lombardia e’ una delle regioni che sta accogliendo di piu’ in termini numerici, delle 85mila persone che ci risultano entrate nel territorio nazionale, ne assistiamo direttamente una percentuale molto bassa, perche’ queste persone scelgono la rete familiare e amicale”.
 

Lo ha detto il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, al termine dell’incontro a Palazzo Pirelli con il governatore lombardo Attilio Fontana, i prefetti, l’Anpi e l’Upl sulla gestione dei profughi ucraini.

“La domanda – ha aggiunto – e’ fino a che punto questa rete durera’ e riuscira’ a soddisfare le esigenze di queste persone e come ci stiamo organizzando per affrontare queste fasi successive. L’idea e’ di confrontarsi con il territorio per capire quali sono le criticita’”. Per Curcio, “dobbiamo sostenere queste famiglie che hanno accolto. I provvedimenti sono quelli del decreto legge emanato a fine marzo, stiamo affinando le procedure operative.

“L’accoglienza sta funzionando sicuramente bene, noi da soli abbiamo praticamente un terzo dell’accoglienza di tutto il Paese, c’e’ stata grande collaborazione tra prefetti, comuni, terzo settore e Regione”.

Lo detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana al termine dell’incontro a Palazzo Pirelli con il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, i prefetti, l’Anpi e l’Upl sulla gestione dei profughi ucraini.

“Per ora le cose stanno andando bene, come ho sempre detto dal primo momento noi ci dobbiamo attrezzare per numeri piu’ alti, speriamo che non sia necessario e che possa finire presto questa guerra”.

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