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++Pregliasco: ben venga la pillola anti Covi di Pfizer

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MILANO  La pillola anti-Covid di Pfizer è “interessante e ben conosciuto è il meccanismo che sono riusciti ad adattare all’azione della proteina specifica del virus Sars-CoV-2, quindi ben venga. Io dico meglio prevenire che curare, però per chi si ammala sarà un elemento fondamentale”.

Lo dice all’Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, all’indomani dell’annuncio della casa farmaceutica Usa secondo cui il farmaco, efficace anche contro la variante Omicron, si confermerebbe in grado di ridurre il rischio di ricoveri e decessi dell’89% se assunto in fase iniziale.

Il nuovo farmaco “ha un meccanismo completamente diverso dall’antivirale molnupiravir sviluppato dalla Merck – precisa l’esperto – E’ un inibitore della proteasi, un qualcosa di già conosciuto per quanto riguarda per esempio gli antivirali contro l’Hiv: blocca un enzima fondamentale, la proteasi, che è l’enzima che produce le proteine del virus, quindi – cerca di esemplificare il virologo – è come se mettesse una specie di granellino nell’ingranaggio del virus, che scassa il meccanismo di replicazione”.
Riusciremo ad avere il farmaco in tempi utili? “Io credo – prevede ottimista Pregliasco – che potremmo averla a disposizione a breve”.

 

 

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