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Polizie locali dell’est Ticino in festa per San Sebastiano

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Il Senatore Zuffada: “Il nostro ringraziamento alle donne e agli uomini in divisa perchè il desiderio di sicurezza per i nostri cittadini è realmente una priorità”

MAGENTA – I Comandi di Polizia locale del vecchio ‘patto territoriale’ dell’ex Statale 11 si sono ritrovati sabato, nel tardo pomeriggio, per celebrare a Magenta la festa di San Sebastiano, protettore dei vigili. Dopo la santa messa nella Basilica di San Martino, il momento più atteso con il ritrovo in sala consiliare per i discorsi di rito e il conferimento delle benemerenzeChiara Calati sindaco di Magenta ha detto: “Voi siete il nostro
orgoglio, e’ un piacere poter ospitare San Sebastiano qui a Magenta con tutti i comuni del Patto. Indossare questa divisa significa onore, sacrificio, orgoglio.
Perché – ha continuato – i vigili sono vicini alla gente, la divisa infonde senso di
sicurezza. In quello che fate – ha aggiunto – vedo grande spirito di servizio, dedizione alla propria
comunità. Il mio auspicio allora è che questa collaborazione tra Comandi porti a risultati ancora migliori”. Il vice sindaco e assessore alla Sicurezza
Simone Gelli  ha poi preso la parola ricordando come per lui sia stato un gradito ritorno dopo i dieci anni in Giunta con Luca Del Gobbo. “Questo è l’inizio di un nuovo lavoro.  Il patto locale è partito nel 2007 poi si è allargato
negli anni a livello territoriale. C’è un grande spirito, una forte
volontà a collaborare. In questi 10 anni sono cambiate le cose – ha evidenziato – viviamo in un contesto più problematico per gli enti locali con meno soldi a disposizione e più bisogno di sicurezza. Però c’è tanta voglia di fare bene”. “Come Amministrazione – è poi passato Gelli ad illustrare i progetti in materia di sicurezza del Comune – Abbiamo chiesto anche l’esercito a Magenta. Però, naturalmente è essenziale la collaborazione con le altre Forze dell’Ordine. L’intesa che ho visto nell’incontro prima di Natale mi fa ben sperare. A breve ci ritroveremo”.
Monica Porta, alla guida del Comando di via Crivelli ha sottolineato come oramai la sicurezza integrata sia un concetto non solo teorizzato ma presente nei fatti. Le nostre Polizie locali collaborano in modo strutturato e, a questo proposito,  sono una delle realtà che più e meglio lavorano in team su tutto il territorio lombardo”.

Si è quindi passati alla consegna dei titoli per l’anzianità di servizio raggiunta:

Maurizio Bosetti del Comando di Magenta Sovraintendente;

Vice Com Roberto Recco
assistente scelto Paolo Rolandi, Comandante Gianluca Cancelli con l’assistente Paolo Tunesi per Sedriano infine per Bareggio Gabriele Colombo Assistente scelto

Benemerenze:
Vincenzo Meriello e Gabriele Colombo di Bareggio hanno ricevuto l’elogio dal loro Comandante perchè fuori servizio erano al ‘Il Destriero’ di Vittuone e con la loro azione sono riusciti ad innescare l’attività che ha poi portato all’individuazione e cattura di due malviventi che si stavano allontanando con la refurtiva dal centro commerciale. Fatti questi risalenti al 17 ottobre del 2017

Quindi ad Abbiategrasso per aver dato avvio all’operazione fake marchi contraffatti risalente al 4 dicembre 2017 hanno ottenuto l’elogio del proprio Comandante gli agenti scelti Giampietro Pucci e Giuseppina Ambrosio.

In chiusura le parole del Senatore magentino Sante Zuffada: “Mi fa sempre piacere partecipare a questo genere di manifestazioni. Dobbiamo lavorare assieme, qui, per fortuna, ci sono dei bravi amministratori, di ogni colore politico, che hanno intuito prima di altri l’esigenza di questo lavoro di rete per la nostra zona. Voi vigili siete preziosi per le nostre comunità, perché siete a diretto contatto con la cittadinanza, ne sentite i problemi ogni giorno, Perciò è obbligatorio ringraziarvi perché spesso siete anche il volto dell’amministrazione comunale. Un grazie anche alle altre Forze dell’Ordine – ha aggiunto il senatore magentino –  Perché la sicurezza è oggi il desiderio principale dei cittadini e tutti insieme concorrete a realizzare questo progetto. Un grazie infine anche ai nostri Sindaci – ha terminato –  perché sono i nostri enti locali prima degli altri ad avere partecipato e sopportato il processo risanamento di questo Paese dopo gli anni Novanta, hanno sostenuto momenti difficili, con pesanti tagli. A questo proposito,  mi auguro un futuro migliore con maggiori risorse e disponibilità per i nostri sindaci così da rispondere meglio ai bisogni dei cittadini”.

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