MILANO – Sono scattate oggi in provincia di Milano e nelle province di Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Pavia e Varese le misure temporanee antismog di primo livello, a seguito del prolungato sforamento dei limiti di Pm10 nell’aria.
Ieri a Milano e nell’hinterland le polveri sottili hanno complessivamente superato la soglia di 50 microgrammi di Pm10 per metro cubo di aria analizzata. Secondo il report quotidiano dell’Arpa, che riporta i dati del giorno prima, su sette centraline di monitoraggio attive nel Milanese in sei i dati raccolti erano oltre i limiti.
In città, a Milano-Marche si è toccato il record di 92 microgrammi di Pm10 per metro cubo di aria analizzata. A Milano-Senato si era a 60, a Pioltello-Limito leggermente sotto:
58. Nei ranghi Milano-Pascal con 48 microgrammi di Pm10 e non disponibili i dati di Milano-Verziere. Tutte oltre la soglia, invece, le centraline di monitoraggio attive nell’hinterland milanese: a Cassano d’Adda si è arrivati a 71 microgrammi di Pm10 per metro cubo di aria analizzata; a Magenta a 65; a Turbigo ci si è fermati a 54.