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Più incidenti ai ciclisti di Abbiategrasso: la Fiab ci spiega perché

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

ABBIATEGRASSO – Come si spiega il gran numero di incidenti che coinvolge i ciclisti nella nostra città? Gli abbiatensi che usano la bicicletta per i loro spostamenti quotidiani sono moltissimi, il 15-20% della popolazione contro il 6% del resto dell’Italia; questa abitudine virtuosa, in assenza di provvedimenti per la mitigazione del traffico, fa ovviamente aumentare la probabilità di incidenti. Proviamo a confrontarci con altre città dove l’uso della bicicletta è alto, comparabile al nostro. A Trento la usano il 12%, a Ferrara il 33%, a Cernusco sul Naviglio il 25%.

RISCHIO DI INCIDENTE PER IL CICLISTA

 

E’ evidente che il ciclista abbiatense rischia il doppio del ciclista delle altre città. Perchè? Ferrara, Trento e Cernusco sono comuni che hanno molto investito sulla ciclabilità. Abbiategrasso (spiace dirlo) no. A titolo di esempio: Cernusco sul Naviglio, città molto simile ad Abbiategrasso per popolazione e urbanizzazione, ha 100 km di strade urbane, 50 km di piste ciclabili e la metà degli incidenti per ciclista all’anno rispetto a noi! La figura qui sopra dimostra chiaramente che interventi di moderazione del traffico e misure a favore della mobilità attiva riducono significativamente il numero di incidenti stradali di cui sono vittime i ciclisti.

FIAB- ABBIATEINBICI

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