MAGENTA – “Ripartire dai volti delle persone e non dai voti elettorali”. Questo in estrema sintesi l’appello e questo il significato ultimo del libro a firma dell’Assessore al Welfare del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino ieri sera ospiti al New Ideal di viale Piemonte in un’iniziativa promossa e organizzata dal circolo locale dei “Dem” “. Modernità in polvere, tessuto sociale a brandelli, guerra civile “molecolare”. La Grande Crisi, nella quale siamo immersi, è il più marcato punto di frattura che la società occidentale abbia affrontato nel dopoguerra. Quale ruolo per la politica?”.
Il volume “Nel labirinto delle paure” offre diversi stimoli e spunti di riflessione che sono stati sviluppati nel corso dell’incontro dove a fare gli onori di casa, c’è il giovane neo segretario del PD Luca Rondena. “Bisogna essere radicali sui principi di fondo: non avere paura di difendere i propri valori. Viviamo un cambiamento d’epoca e la sinistra deve seguire il senso per la quale è nata, non il con-senso. Per uscire dal labirinto delle paure dobbiamo guardare ai volti e noi ai voti. Dobbiamo stare in mezzo alle paure, confrontarci con l’inquietudine”. ha detto Rondena ringraziando Majorino per aver accettato l’invito a partecipare alla serata.