MAGENTA – Bastano poche ore perché il ‘patto della Basilica’ tra Gigi Alemani di Confcommercio e Giuseppe Cantoni di Forza Italia sortisca i suoi effetti.
Questa mattina infatti il Partito Democratico, con un post sulla sua pagina Facebook, rilancia il tema già sollevato da Ticino Notizie ed ormai tra i più dibattuti in città: la richiesta di sospendere la delibera con cui, settimana scorsa, Chiara Calati ha cancellato l’appuntamento secolare con la fiera del 16 agosto (dopo che Regione Lombardia, da lunedì 15, ha concesso lo svolgimento delle sagre).
“Settimana scorsa il Chiara Calati Sindaco di Magenta ha annullato la Fiera di San Rocco senza coinvolgere i commercianti nella scelta e rinunciando a priori a proporre una una Fiera rinnovata che unisse tradizione e misure di sicurezza”, attacca il circolo magentino del Pd. “Ieri il Capogruppo di Forza Italia Magenta, lo stesso partito dell’Assessore al Commercio Laura Cattaneo, ha affermato che sulla Fiera bisogna ripensarci. La domanda nasce spontanea: ma in maggioranza parlano tra di loro?
Siamo contenti di apprendere che la voce dei commercianti magentini abbia fatto breccia nella mente di Cantoni. Abbiamo sempre sostenuto l’idea di poter realizzare la Fiera di San Rocco anche quest’anno coinvolgendo altri spazi, pensandola diffusa sulla Città, aprendo alle cascine e monitorando gli accessi. Una Fiera rinnovata per ripartire insieme dopo mesi difficili e senza rinunciare alla nostra storia. Chiediamo al Sindaco Calati di parlare con la propria maggioranza e cambiare idea. Rinnoviamo la Fiera di San Rocco e permettiamo le aperture serali per i negozi. Magenta ha voglia di futuro. Basta perdere tempo!”, chiude la nota.
Dello stesso avviso Progetto Magenta, che sempre su Facebook e i suoi strumenti web lancia un sondaggio e rilancia la medesima richiesta.
Progetto Magenta intende chiedere all’Amministrazione comunale di ritirare la delibera e di organizzare per la giornata del 16 agosto prossimo la fiera con forme e modalità da concordare con i commercianti e le realtà cittadine disponibili.
Voci sempre più alte s’alzano dalla pubblica via, direzione piazza Formenti. Dove adesso tocca a Chiara Calati. Chissà se imparerà dagli errori recenti e passati (per non commetterne un altro..).
F.P.
