MILANO “Mi sono messa a disposizione come ho fatto in passato quando mi è stato chiesto. Dall’impegno in Regione Lombardia a gennaio 2021 come vicepresidente e assessore al Welfare alla candidatura per la presidenza della Repubblica lo scorso febbraio. Per non citare i ruoli passati come sindaco di Milano e ministro dell’Istruzione”.
Così Letizia Moratti in un’intervista al Corriere della Sera, in merito alla disponibilità a candidarsi per le regionali lombarde per il centrodestra, nonostante Salvini abbia ribadito che il candidato resti Fontana. “Sono a disposizione secondo principi di rispetto e lealtà sino a quando verrà fatta una scelta definitiva. Ritengo di poter offrire, anche con una mia importante rete civica già attiva, un valore aggiunto alla Lombardia, come ho dimostrato in un anno e nove mesi di lavoro”, sottolinea. Rispetto a un’ipotesi fuori dal centrodestra, replica: “Confermo la mia disponibilità in un’ottica di lealtà fino a quando non mi sarà data una risposta definitiva”.
Ieri il leader della Lega, Matteo Salvini, ha ribadito che il candidato è l’attuale presidente di Regione, Attilio Fontana. Alla domanda se la sua candidatura sia ancora sul piatto, risponde: “Sono a disposizione secondo principi di rispetto e lealtà sino a quando verrà fatta una scelta definitiva. Ritengo di poter offrire, anche con una mia importante rete civica già attiva, un valore aggiunto alla Lombardia, come ho dimostrato in un anno e nove mesi di lavoro”. Rispetto a un’ipotesi fuori dal centrodestra, replica: “Confermo la mia disponibilità in un’ottica di lealtà fino a quando non mi sarà data una risposta definitiva”. Sul quando precisa, “Dopo che si sarà formato il nuovo governo. Chiaramente in tempo utile per rispetto degli elettori e per poter ascoltare i territori”.