― pubblicità ―

Dall'archivio:

Parco di via Novara. Progetto Magenta: “Le (non) risposte della Cattaneo proseguono”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA –  <<Ancora una volta, registriamo la risposta del tutto insoddisfacente dell’assessore Cattaneo alle richieste di cui ci siamo fatti portavoce, sollecitati da un gruppo di cittadini, relative al
parco che si trova in fondo a via Novara. Dalla risposta sembra che “va tutto bene” o meglio “stiamo lavorando per voi” o ancora “siete pregati di non disturbare il manovratore”.
Eppure il parco è lì da vedere: uno spazio verde, non curato – come del resto tutto il verde in città – che continua ad essere non fruibile, il cartello che indichi che si tratta di un parco pubblico e che richiami obblighi e divieti non c’è. Un’area importante per gli abitanti di questa zona che è stata colpevolmente abbandonata dall’Amministrazione comunale dopo che il vento, in marzo, aveva portato all’abbattimento degli alberi divenuti pericolosi.
Ci permettiamo di trascrivere le promesse che l’assessore fa nella parte finale della risposta: << L’Amministrazione ha tra i suoi obiettivi la riqualificazione delle aree verdi per cui anche il parco di via Novara sarà valutato nel quadro della stesura del progetto complessivo di riqualificazione e abbellimento, che dovrà individuare delle priorità di intervento compatibilmente con le disponibilità finanziarie dell’Ente>>.
<<Ovvero: ci occuperemo del parco di via Novara se e quando troveremo fondi per farlo.
L’assessore dimentica che amministrare significa dare risposte, prevedere tempi certi e
recuperare le risorse necessarie. La frase da noi riportata potrà essere usata dall’assessore
nell’operazione di “copia e incolla” utile, forse, a stilare il prossimo volantino elettorale>>.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi