― pubblicità ―

Dall'archivio:

Parcheggi a Magenta: il contributo tecnico di Progetto Magenta

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA – Gli atti vandalici riportati e documentati dalla stampa locale e che noi stessi abbiamo
potuto verificare recandoci al parcheggio multipiano di via De Gasperi e al parcheggio a pagamento di fronte all’ospedale di Magenta avvalorano sempre più la nostra convinzione che il contratto e l’intera gestione dei parcheggi in città debba essere, al più presto, rivista.
“Il contratto tra Comune e ASM va cambiato e occorre farlo al più presto” dichiara Progetto Magenta che annuncia un’azione in Consiglio Comunale in settembre: “Per noi occorre andare nella direzione di introdurre la possibilità di parcheggiare gratuitamente per sessanta / novanta minuti al multipiano, al parcheggio dell’ospedale, sulle strisce blu del centro. Questo lasso di tempo durante il quale la sosta è gratuita consentirebbe, ad esempio, il ritiro di un referto in ospedale o una veloce commissione nei negozi o negli uffici del centro; superato questo tempo, si potrebbero introdurre delle tariffe differenziate.”

Si tratta di una proposta che vuole andare nella direzione di favorire anche l’accesso al centro commerciale naturale che dovrebbe tornare ad essere il centro della città.
“In ogni caso, se non si fosse insistito per mantenere il silos a pagamento e quindi vuoto ed inutilizzato, oggi quel parcheggio non sarebbe un “non luogo”, un luogo di nessuno, abbandonato a se stesso e proprio nel centro della città, a ridosso della biblioteca e dell’aula consigliare. Un non luogo che è diventato inevitabilmente un luogo di degrado.
Se non si fosse mantenuta in essere quella scelta, oggi il parcheggio di via de Gasperi sarebbe uno spazio vissuto e non abbandonato a se stesso”.
Se una delle ragioni che avevano spinto l’amministrazione precedente ad affidare alla partecipata la gestione dei parcheggi e a mettere il multipiano a pagamento erano i costi di manutenzione e la messa in sicurezza, in particolare, del silos di via de Gasperi possiamo oggi dire con certezza che questo obiettivo è ben lontano dall’essere raggiunto. Anzi…
Quanto sta succedendo dice, più di mille dichiarazioni, che la gestione dei parcheggi va rivista e che le politiche sulla sicurezza non stanno portando a nulla in almeno due importanti luoghi della città come il parcheggio dell’ospedale e il multipiano.
A questo aggiungiamo i costi dell’operazione: ora spetta al Comune, sulla base del contratto in essere, tinteggiare i muri del silos e intervenire per risanare la situazione di degrado che si è venuta a creare in via De Gasperi.


<<La domanda che ci poniamo è da sempre la stessa: se dal punto di vista economico conviene sia al Comune che ad ASM lasciare le cose come stanno – il Comune intasca 210 mila euro + IVA ogni anni e ASM può permettersi di andare in perdita sul multipiano di via De Gasperi perché incassa con la gestione di tutti gli altri parcheggi cittadini -, noi insistiamo: alla città converrebbe una decisa inversione di marcia con una radicale revisione del contratto in essere tra il Comune e la sua partecipata per la gestione dei parcheggi in città>>.

 

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi