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Dall'archivio:

Parabiago: furti commessi da minori ‘pizzicati’ e identificati dalle video camere

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Grazie alla videosorveglianza, la Polizia Locale identifica i responsabili di alcuni furti presso la velostazione della Città di Parabiago.

PARABIAGO Grazie all’impianto di videosorveglianza installato in prossimità della velostazione, il Corpo di Polizia Locale della Città di Parabiago, è riuscito a identificare i responsabili di alcuni furti avvenuti nei giorni scorsi, precisamente il 20 settembre.
 

Si tratta di ragazzi minorenni entrati nella velostazione per rubare una ruota anteriore, due manopole del manubrio e un marsupio portaoggetti a una bicicletta depositata, con la finalità di sistemare un altro velocipede (fotografia allegata) in loro possesso, trovato in stato di abbandono nei giorni precedenti e al momento trattenuto al Comando.

Presso il comando di polizia locale sono stati convocati i genitori del minore che ha commesso il furto (aiutato dal proprio amico); davanti agli agenti si è presentata la madre e, durante il colloquio, si ha avuto conferma di quanto già evidenziato. Gli oggetti sequestrati sono stati restituiti al legittimo proprietario ed è stato informato il Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale dei Minori di Milano.

 

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Lite tra adolescenti in piazza Pisoni: intervengono gli agenti di Polizia Locale

 Nel tardo pomeriggio del 23 settembre scorso, gli agenti di Polizia Locale, su segnalazione pervenuta presso il Comando, sono intervenuti per interrompere un diverbio tra due giovani minori.

Al loro arrivo, gli agenti hanno individuato un gruppo composto da circa venti adolescenti, alcuni dei quali si sono dileguati alla vista della pattuglia, ma raggiunti dagli agenti per essere interrogati sullo svolgimento dei fatti.

Durante l’intervento, gli agenti hanno ritrovato un coltello a serramanico in prossimità di un’aiuola, preso in custodia, è stato redatto come oggetto smarrito. Una volta identificati i minori coinvolti nel diverbio, sono stati convocati i genitori e informato il Tribunale dei Minori di Milano.

“Speriamo che rendere pubblici interventi di controllo e sicurezza come questi -afferma l’Assessore alla Sicurezza Barbara Benedettelli- possa fungere da deterrente per altre azioni simili, oltre che riportare i minori ad agire nella legalità con senso civico e rispetto dell’altro.”.

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