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Parabiago e la rigenerazione urbana: incontro giovedì 4 aprile

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PARABIAGO – Tutto è racchiuso in due parole: rigenerazione urbana. E’ la sfida che Parabiago ha scelto di assumere su di sé e avvalendosi di partnership di tutto rilievo come Cineteca Italiana di Milano e Triennale di Milano. Se ne parlerà giovedì 4 aprile alle 21 a villa Corvini in un convegno dal titolo “Progettare la città”. Che per la città della calzatura intende essere un punto di partenza per gettare le basi sullo sviluppo del suo domani di lungo periodo. Tutto si inquadra nel progetto “La Parabiago che sale” messo in campo dalla giunta e mira a dare nuovo smalto al centro storico cittadino rendendolo sempre più appetibile dai suoi frequentatori.  Il 5 aprile, quindi il giorno successivo all’incontro, Parabiago darà il via a un progetto di rassegna cinematografica incentrato sul ripensare il tessuto urbano cittadino. “Il 2019- spiega il comune in una nota- sarà quindi l’anno che mette a tema il centro della città con le sue peculiarità, la sua storia e il suo futuro. La rassegna cinematografica vuole pertanto essere uno stimolo di discussione culturale sulla rigenerazione urbana della città”. Che non profuma soltanto di una robusta tradizione calzaturiera ma anche di un solido tessuto sociale.

Per questo alla serata è stata invitata Lorenza Baroncelli, architetto della Triennale di Milano. Sulla bontà dell’iniziativa e sugli sviluppi di cui sarà foriera il sindaco parabiaghese scommette a occhi chiusi: “il tema della rigenerazione urbana- scrive in una nota- richiede professionalità abituate a confrontare e ragionarsi con il mondo dell’architettura italiana, ecco perché anche per il nostro centro storico abbiamo voluto coinvolgere architetti importanti che svilupperanno idee e progetti attualissimi. L’idea di creare una rassegna con film e documentari a tema urbano ci è sembrata oltretutto una modalità più accattivante e immediata per aprire la discussione e ripensare il centro”.  Il progetto si avvarrà dell’apporto di un cimelio storico ovvero il Cinemobile Fiat 618, furgone che l’istituto Luce usava durante il periodo fascista allo scopo di dare informazioni da parte della Presidenza del Consiglio e poi diventato un cineproiettore recuperato dalla Regione.  Chicca nella chicca, il 7 giugno a villa Corvini si potrà assistere alla proiezione di un film muto. Arte e rigenerazione urbana, a Parabiago, vanno quindi a braccetto.

 

Cristiano Comelli   

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