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‘Oltre la destra e la sinistra’: stasera Fabrizio Fratus alla Comunità Giovanile di Busto

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BUSTO ARSIZIO – Oltre la destra e la sinistra: sovranisti, terzo Millennio, nuove sintesi, futuro a destra (e dintorni).
Sono i temi sui quali questa sera, mercoledì, il nostro compare talebano Fabrizio Fratus parlerà dalle 21.15 alla Comunità Giovanile di Busto Arsizio, in vicolo Carpi.
Uno degli avamposti più interessanti della cultura NON conforme, attiva ormai da quasi 30 anni (era il 1989), sarà ancora una volta il luogo dove discettare del presente della politica italiana con uno sguardo alle future prospettive del polo sovranista, in Italia e in Europa.
Il libro di Fabrizio Fratus ripercorre il percorso dei giovani militanti del variegato mondo dell’italica destra, dal Fronte della Gioventù alle organizzazioni extraparlamentari come il Movimento Politico Occidentale, Meridiano Zero e tante altre fino ad agganciare la Lega, al giorno di oggi sempre più di ispirazione lepenista essendo il mito del Nord soltanto un ricordo.
L’autore non dimentica di citare episodi violenti e tristi ai danni della gioventù di destra , dall’assassinio ai danni del giovane studente Sergio Ramelli, la cui unica colpa era quella di militare nel Fronte della Gioventù, organizzazione giovanile dell’allora Movimento Sociale Italiano Destra Nazionale all’azione repressiva dello Stato, post strage di Bologna. Eventi che segneranno una generazione di generosi militanti e che consacreranno il mito in quelle successive.
Dopo la svolta della destra liberal democratica di governo, avvenuta con il congresso di Fiuggi in cui si sancì la fine del Movimento Sociale Italiano e la nascita di Alleanza Nazionale l’arcipelago della destra sociale si è trovato orfano di un soggetto plurale in grado di incanalare i troppi scontenti di questo cambiamento in versione conservatrice e borghese. Chi cercò di incanalare i nostalgici della fiamma, i contrari alla destra di governo, fallì clamorosamente nel progetto politico di una destra distinta e distante da quella di governo di An.
E si arriva ovviamente sino ad oggi, a Matteo Salvini ma anche a Marion Marechal Le Pen, con cui il gruppo del Talebano- da Fratus a Vincenzo Sofo- intrattiene una ‘entente cordiale’ da diversi anni.
Una serata sicuramente interessante. Noi ci saremo.

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