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‘Nuovo medico a Robecco? Un’opportunità..’ La replica dell’Amministrazione

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ROBECCO – Ha suscitato un vespaio di polemiche il pezzo sull’assegnazione di uno spazio comunale a Castellazzo, l’ambulatorio, a un giovane medico che è anche figlio di un consigliere comunale. Data da Ticino Notizie giovedì, e ripresa dalla stampa locale venerdì, la notizia è stata oggetto di vivaci discussioni.

Il Comune di Robecco, con un post sulla pagina istituzionale di Facebook e un incontro richiestoci dal sindaco Fortunata Barni, ha voluto replicare dando la propria versione dei fatti (in aggiunta agli atti amministrativi che abbiamo correttamente riportati.

“A differenza di quanto scritto io e noi crediamo che quanto avvenuto rappresenti una opportunità”, dice il sindaco, “dal momento che tutti sanno quanto sia difficile, per paesi come Robecco, trovare dei medici di base. Molti robecchesi, ad esempio, sono costretti ad andare a Corbetta. Ora invece doteremo la frazione di Castellazzo di un servizio che non c’era e rafforzeremo la rete medica per tutto il paese”.

“Il Dottor Luca Comincioli inoltre, come tanti altri specializzandi di medicina generale, è in una regolare graduatoria che gli ha consentito di accedere al bando di locazione del Comune di Robecco che non ha avuto altre adesioni.

Avrebbe potuto benissimo scegliere un’altra sede, ma l’amore per il suo Paese l’ha spinto a fare questa scelta e gliene siamo profondamente grati. Ci meravigliamo di chi vuole a tutti i costi strumentalizzare situazioni che dovrebbero invece inorgoglirci. È bello vedere ragazzi di Robecco impegnati a realizzare i loro sogni mettendosi a servizio del prossimo. Nel dettaglio, anziché pagare i 2.400 euro annui di canone concordato e le altre spese di cui si farà carico, Comincioli avrebbe potuto scegliere di aprire a Magenta a condizioni molto più favorevoli. Abbiamo a disposizione un altro medico pronto a collaborare con gli altri colleghi per la cura della salute dei Robecchesi. Possiamo chiedere di più? Riteniamoci fortunati per la grande opportunità che abbiamo avuto. Un medico anche a servizio di una frazione, risorsa importante per tutti i cittadini che in questo momento non avevano la possibilità di rivolgersi ai MMG di Robecco perché numericamente impossibilitati a ricevere ulteriori mutuati”.

L’Amministrazione inoltre ha tenuto a precisare  che a breve, nello spazio un tempo concesso a banda ed associazioni in villa Terzaghi, saranno a disposizione il sabato mattina (a turnazione) i medici di base attivi a Robecco, per sostenere ulteriormente la domanda di sanità ed assistenza.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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