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Notizie dal Ticino svizzero. Cinema, il ritorno di Castellinaria. Di Monica Mazzei

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Il festival del cinema giovane torna in presenza dopo la pausa forzata del 2020. Molte le novità, oltre ad una formula ibrida online, per consentire a scolaresche lontane di seguire.

Presenti:

– Flavia Marone, presidente
– Giancarlo Zappoli, direttore artistico
– Cristiana Giaccardi, direttrice operativa (new entry)
– Gabriella De Gara, vice-presidente

Le novità 2021.

LUGANO CH – La presidente Flavia Marone ha esordito ringraziando Paola Piffaretti per la disponibilità presso la Biblioteca cantonale.
“Quest’anno abbiamo dovuto far fronte a mille incognite, a cominciare dal piano pandemico”, ha detto, “Realizzare la 34. edizione, sia in presenza che online, ha comportato grandi sforzi. Ma la soddisfazione per quello che siamo riusciti a proporre è grande”.
È poi passata ad illustrare le novità di questa edizione.
CASTELLINEUROPE sarà una tavola rotonda per approfondire il tema della mediazione culturale, particolarmente legata al connubio tra scuola e cinema.
Nuovo partner sarà KINOKULTUR, che intende proporre le proprie attività per coinvolgere bambini e giovani nella cultura cinematografica.
Si consolidano i rapporti già esistenti con la Settimana della Svizzera italiana e TICINO FILM COMMISSION: quest’ultimo proporra‘ un incontro sulla lingua italiana nel cinema svizzero.
Venerdì avremo il consueto GREEN FRIDAY con la proporzione di “Now” e del pluripremiato “Only a Child”.
In questa serata sarà presente il “Movimento Sciopero per il Clima” della Svizzera italiana, che parteciperà ad una conversazione post proiezione.

“È un anno di grandi sfide”, ha confermato Cristiana Giaccardi, “E è la prima volta che ci presentiamo in forma ibrida, dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, quando online si erano collegate scuole molto lontane da Bellinzona”.
“Castellineurope” sarà quindi l’opportunità di esplorare le realtà cinematografiche europee, ed il tema della difficoltà di integrare la modalità online a quella reale.

– Il programma

“Se è impossibile, allora si può fare” e “Se hai dei sogni conservali, conserva più sogni di quanto la realtà non possa distruggere”.
Con queste sue citazioni, Giancarlo Zappoli ha snocciolato il programma 2021.

Il nocciolo duro sarà costituito dai due concorsi KIDS (rivolto alle scuole medie), e YOUNG (destinato alle scuole superiori), la cui partecipazione è basata sulla presenza degli studenti e degli alunni della Svizzera italiana.
Dal mosaico di film che compongono questi due concorsi, emerge quest’anno un messaggio forte: “Nella vita ci sono ostacoli, ma non bisogna mai arrendersi, dicendo che tanto non ci si può fare niente”.
Un tema che non è più possibile ignorare, è di certo l’ambiente, che ci ha portati a scegliere come proposta la favola ambientalista “Sihja”, co-prodotto da Norvegia, Finlandia e Olanda.
Si passerà poi ad una storia incentrata sulla difficoltà di vivere i rapporti famigliari nel film olandese: “I Don’t Wanna Dance”.
Assisteremo poi a storie di cyberbullismo e l’accettazione di se stessi, nel film italiano “Mi chiedo quanto ti mancherò”, nel quale non mancheranno temi delicati che ruotano attorno alla sessualità e al corpo.
È soprattutto nel concorso YOUNG che avremo le vicende incentrate sulla condizione femminile, passando per la conquista dei diritti con uno sguardo particolarmente attento al Medio Oriente.
“Le libertà che avete, non c’erano a quei tempi”, avrebbe detto Vecchioni ricordando il ‘68, ha ricordato Zappoli per accennare al tema del femminismo.
“Occhi di lama dura
Per non ammettere che hanno paura Che alla frontiera della nuova ora, di sicuro un passaporto per loro non ci sarà”, cantava Finardi in “My Day”, ha ricordato ancora Zappoli, per rappresentare altri film di giovani ragazze e giovani immigrati.
Sarà inoltre un’edizione piena di film svizzeri.
“Quando non proponiamo film svizzeri non è perché non ci importa”, ha precisato Zappoli, “Ma perché forse i film in uscita non toccano i temi che ci interessano”.
“Fa piacere riscoprire un cinema elvetico vivo e capace di dedicarsi anche ai più giovani”.
Le prime svizzere saranno diverse, soprattutto nel programma serale e pre-serale.
Si comincerà aprendo con EZIO BOSSO: “Le cose che restano”. Trattasi di un commovente ritratto dello scomparso musicista, compositore e direttore d’orchestra. Lo presenterà a Castellinaria il regista Giorgio Verdelli.
“The Saint of The Impossible” parla di una storia di non riuscita integrazione; mentre “Europa” segue le avventure che si smoderanno sulla “rotta balcanica” per un migrante iracheno.
Poi c’è “La Mif”, che arriva presentato in collaborazione con il Festival dei Diritti Umani di Lugano, Pro Juventute, e Kinokultur, e ci fionderà nella realtà di un istituto per ragazzi.
La commedia “Robuste” ci condurrà dentro una interpretazione di Gerard Depardieu.
“La città delle cose dimenticate” sarà il fiore all’occhiello della selezione d’animazione di quest’anno.
A cura del fumettista/illustratore Massimiliano Frezzato e del regista Francesco Filippi, a loro è dedicata anche una mostra che resterà visitabile nel luganese, fino si primi dicembre.
Le vicende di una coppia formata da una ragazza ceca e un profugo afgano animeranno il film “My Sunny Maad”.
Il tradizionale appuntamento con CASTELLINCORTO sarà anticipato dal venerdì al mercoledì sera.

 

– Gli ospiti

Milena Vukotic, attrice di grande personalità, una personalità non urlata grazie ad una rara sensibilità, conosciuta soprattutto per la saga di FANTOZZI, ma grande interprete, anche teatrale. Giovedì 18 riceverà il CASTELLO D’ONORE 2021.
Castellinaria propone per l’occasione il suo film “Il demolitore di Camper”.

Alessandro Gassmann, che nella rassegna giovane presenterà in prima svizzera, il film da lui diretto “Il silenzio grande”.
“Ariaferma” è il film di chiusura di sabato 20, interpretata da Toni Servillo e Silvio Orlando, con la firma di Leonardo di Costanzo.

Altre informazioni dettagliate, tra le quali Mostra “La Colonna sonora”, atelier e workshop, sono consultabili al sito:

www.castellinaria.ch

– Gli sponsor:

Raiffeisen, Battaglia Sound Light Service, Coop Cultura, Pro Juventute, Ufficio Federale della Cultura, Media Desk Suisse, Città di Bellinzona, Repubblica e Cantine Ticino, DECS.

– I media Partners:

TIO/20minuti, LaRegione, RSI Radiotelevisione svizzera.

Di Monica Mazzei

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