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Nerviano: un anno speciale per il Comando della Polizia locale. Ben 16 mila le persone controllate per la quarantena

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NERVIANO – Molto lavoro, ma anche molte soddisfazioni.  Al pari degli altri comandi di Polizia Locale, anche quello di Nerviano ha dovuto fare i conti con un anno particolarmente accidentato a causa dell’emergenza pandemica. E gli adempimenti a cui mettere mano, per il comandante Franco Santambrogio e per i suoi collaboratori (il vice e dieci agenti), hanno quindi avuto un supplemento di impegno.  La dotazione con cui hanno controllato capillarmente il territorio consisteva di un furgone stazione mobile, tre autoveicoli di istituto e uno per i servizi in “borghese”.  Ai mezzi motorizzati si aggiungeva una dotazione tecnica composta da un etilometro, un precursore accertamento alcoolemia, un targa system , una fototrappola, un lettore microchip, un software per rilevare gli incidenti, un pc portatile, un tablet e una stampante. “In tema di violazioni alla circolazione stradale – si legge nella relazione stilata dal comando nervianese – sono  rimodulati e realizzati controlli mirati prevalentemente al rispetto delle limitazioni sulla mobilità delle persone in relazione alle varie fasi della pandemia, particolarmente si sono effettuati controlli sulla regolarità dei documenti di circolazione e guida, alla regolarità dei dispositivi di equipaggiamento, alla verifica delle norme di comportamento sia sulla circolazione delle autovetture che dei veicoli adibiti al trasporto merci, nazionale, internazionale e merci pericolose”.

 

I veicoli sottoposti a controllo sono stati 2.700, Altre priorità d’azione hanno riguardato il contrasto allo scarico dei rifiuti e la tutela dell’ambiente, l’emergenza sanitaria con l’istituzione del Comitato operativo comunale, la verifica delle situazioni di quarantena, le informazioni richieste dai cittadini  (oltre mille al giorno nelle fasi di esordio del Covid), il controllo del trasporto merci.

In quest’ultimo caso  la relazione evidenzia l’effettuazione di  “oltre 320 posti di controllo con più di 250 veicoli pesanti controllati e con oltre 50 mila ore di guida controllate con violazioni accertate per il mancato rispetto dei tempi di riposo guida e sui dispositivi di equipaggiamento”. I controlli hanno riguardato il trasporto merci sia nazionale sia internazionale.  Altro versante di impegno, i provvedimenti connessi con la disciplina dei lavori alle sedi stradali. “Un impegno particolare – aggiunge la relazione  – è stato generato da rifacimento della  rete idrica su via Indipendenza, via Mariani, via Roma, su rifacimento marciapiedi, lavori di riqualificazione del viale Villoresi, asfaltatura strade con una verifica pressoché costante sia a livello di pianificazione che di controllo delle relative deviazioni e limitazioni temporanee”.

Per quanto concerne i verbali, la Polizia Locale ne ha emessi 651 per violazione del Codice della strada, 16 per  infrazioni a Regolamenti e leggi varie, 120 per non ottemperanza alle norme antiCovid, 3 per chiusure di esercizi commerciali per violazioni delle stesse norme a contrasto della pandemia. Dei 50 mila Euro di sanzioni al Codice della strada accertate ne sono stati incassati circa 36 mila. I veicoli in sosta controllati sono stati 1500. Ammonta a 16 mila unità il numero delle persone controllate in quarantena, così come 2500 sono state le verifiche su spostamenti e assembramenti, 21.900 i controlli su bar e attività commerciali, 51 quelli su veicoli adibiti a servizio bus. La cittadinanza è stata informata in 22.850 casi. I servizi alle scuole fanno registrare la cifra di 733. Per quanto attiene alla voce incidenti, dei 58 che si sono verificati 25 hanno fatto registrare feriti e 33 si sono risolti invece con situazioni di incolumità.  La relazione evidenzia anche l’esistenza di un trattamento sanitario obbligatorio, 97 autorizzazioni per insegne pubblicitarie, 136 pass rilasciati a invalidi, 19 tra sequestri, fermi e rimozioni di cui tre amministrativi. Venti sono invece stati  i controlli edilizi, 25 le denunce. Informazioni e accertamenti anagrafici e commerciali hanno raggiunto il dato di 580  casi. Tra le altre cifre di tutto rilievo figurano infine l’emissione di 131 ordinanze, sei delibere e 44 determine, venti nulla osta per lavori edili, novanta esposti e 107 segnalazioni di guasti e disservizi. Dati che documentano a dovere la multiformità dalla quale il lavoro di un Comando di Polizia Locale è ormai caratterizzato.

Cristiano Comelli  

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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