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Nerviano: opere pubbliche in evidenza

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Sabato 26 novembre sono stati portati all’attenzione della Commissione Consiliare Permanente Terza – Territorio/Ambiente due importanti opere pubbliche: i lavori di efficientamento energetico e ottimizzazione tecnico-funzionale dell’impianto di riscaldamento della scuola primaria di Via Di Vittorio e il primo step della manutenzione straordinaria del centro sportivo Re Cecconi.
NERVIANO – La riqualificazione del centro sportivo prevede come primo passo il rifacimento in materiale sintetico del campo da calcio secondario. Il processo che ha portato alla scelta di iniziare i lavori con il nuovo campo è partito da circa un anno e ha previsto diversi passaggi, partendo dall’illustrazione in Commissione dello studio di fattibilità relativo al rifacimento di tutto il centro. L’Amministrazione Comunale ha partecipato a un bando di finanziamento per l’intero intervento ma si è anche impegnata, indipendentemente dall’ottenimento di tale finanziamento e delle relative tempistiche, a realizzare i lavori “a lotti” utilizzando in prima battuta risorse proprie dell’Ente, per evitare di allungare ulteriormente le tempistiche.

La modalità di individuazione del primo intervento ha visto il coinvolgimento delle Associazioni sportive, alle quali è stato richiesto di esprimersi sulle diverse priorità: il parere concorde delle Associazioni e dell’Ente ha indicato come assolutamente prioritario il rifacimento del secondo campo, pertanto è stato assegnato l’incarico a un professionista e sono stati reperiti i fondi (provenienti dall’avanzo di amministrazione) così da poter giungere a bandire la gara d’appalto entro il prossimo 31 dicembre.

Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo fondo in materiale sintetico anziché in erba (dal momento che il secondo campo è quello più utilizzato) con tutti i lavori connessi al sottofondo, cui si aggiungono il rifacimento della relativa illuminazione e della recinzione che separa il campo dal pubblico e tutte le opere riguardanti la messa a norma, in modo che il campo possa essere utilizzato per tutti i campionati fino a una determinata categoria. Il costo complessivo dell’intervento è pari a 1.100.000 euro.
Anche i lavori di efficientamento energetico e l’ottimizzazione tecnico-funzionale dell’impianto di riscaldamento della scuola primaria di via Di Vittorio sono stati illustrati ai Commissari e ai cittadini presenti: il tutto riguarda una scuola che ha solo quattro anni di vita, purtroppo nata incompleta e con una concezione progettuale che non la rende completamente efficiente dal punto di vista energetico e dalla protezione dall’irraggiamento solare.
L’impianto che genera il riscaldamento è al momento privo di alternative: per ovviare al problema, anziché fare una nuova caldaia sotto la scuola primaria è stato deciso di rifare quella dell’adiacente scuola dell’infanzia di Via Dei Boschi, ormai provata da quattro decenni di funzionamento, e di metterla in parallelo con il sistema di riscaldamento della primaria.
 


Sempre nella scuola primaria si effettuerà un intervento riguardante il raffrescamento dell’aria, per abbassare i picchi di calore dovuti all’irraggiamento, e verranno installate delle schermature solari automatizzate per evitare il surriscaldamento rilevato all’interno delle aule in diversi momenti dell’anno. Il costo complessivo dell’intervento sulla scuola è pari a 750.000 euro.
Entrambe le opere seguiranno ora lo stesso iter: dopo l’approvazione in Giunta, entro il 31 dicembre verranno bandite le relative gare d’appalto, a conclusione delle quali seguiranno l’affidamento dei lavori e la relativa messa in opera.

L’Amministrazione Comunale tiene a sottolineare l’importanza del passaggio in Commissione di opere pubbliche come queste, di grande interesse per il paese, e si impegna a far partire le suddette gare entro il 31 dicembre – a poco più di un anno dal suo insediamento – per portare finalmente avanti lavori che in passato sono stati più volte inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche senza essere mai stati realizzati, facendo così tornare i fondi per essi stanziati di anno in anno in avanzo di amministrazione.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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