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Nerviano, occhio alle truffe: finti controllori dell’acqua in azione

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

NERVIANO- Ci risiamo. Occhio alle truffe. In questi giorni le Forze dell’ordine della zona sono state contattate da diversi cittadini nervianesi che hanno segnalato di avere subito visite di sedicenti addetti ai contatori dell’acqua per l’effettuazione di un controllo. Nulla di vero, solo un espediente per cercare di impossessarsi di quattrini e oggetti preziosi di chi subisce questi tentativi di truffa.

E a mettere in guardia i suoi concittadini è direttamente il sindaco Massimo Cozzi: “alcuni individui muniti di finti tesserini di riconoscimento e finte apparecchiature – scrive in una lettera aperta ai nervianesi – dapprima chiedono di poter vedere il contatore dell’acqua, dopodichè si introducono in casa invitando a raccogliere soldi e oggetti preziosi per metterli in un posto sicuro e a volte suggeriscono di metterli in frigorifero motivando con delle presunte interferenze di mercurio con le tubazioni dell’acqua; nel caso si presentassero davanti alla vostra abitazione persone che richiedono di effettuare la lettura o la verifica del contatore non aprite assolutamente e rispondete decisi che state contattando immediatamente il 112 per accertarvi della veridicità di quanto dicono”. Insomma, un chiaro invito a stare allertati con la consapevolezza che, con questo trucco, diverse persone ingenue ci hanno purtroppo rimesso oggetti a loro cari o magari la rata della pensione che avevano riscosso di fresco. Cozzi ringrazia anche il contributo che Forze dell’ordine e Controllo di vicinato stanno dando per tentare di stroncare un fenomeno purtroppo diffuso in molte realtà.

Cristiano Comelli        

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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