LEGNANO/MILANO – Vasta operazione contro la ‘Ndrangheta dei carabinieri nelle province di Milano, Monza e Brianza, Como, Pavia e Reggio Calabria. Eseguiti tre provvedimenti di misure cautelari emessi nei confronti di 27 persone. I destinatari (21 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e 3 misure interdittive della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio) sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, lesioni, danneggiamento (tutti aggravati dal metodo mafioso), associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, corruzione per un atto d’ufficio, abuso d’ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio e favoreggiamento personale.
Le indagini sono state avviate nel 2015 dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Milano sui noti summit di ‘ndrangheta tenutisi a Legnano e a Paderno Dugnano , gia’ oggetto di indagini nell’ambito dell’operazione “Infinito”.
Arrestato anche il sindaco di Seregno, Edoardo Mazza, 38 anni.
Identificati gli elementi di vertice di Limbiate e individuato un sodalizio dedito al traffico di ingenti quantitativi di cocaina, con base nel comasco, composto prevalentemente da persone originari di San Luca (RC), legati a cosche di ‘ndrangheta di notevole spessore criminale.