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Natale solidale, i bambini della scuola dell’Infanzia Fornaroli pensano ai coetanei in Togo

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La storia di un pettirosso per amico e la realizzazione delle magliette da inviare in Africa

MAGENTA – Colorate come le emozioni. Alla scuola dell’Infanzia “G. Fornaroli” le ultime giornate prima del Natale sono state molto cariche di spirito natalizio. Ad accompagnare i bambini alla scoperta di valori quali la gentilezza e l’altruismo è stata la storia “Il pettirosso e Babbo Natale” di Jan Fearnley.

Robin è un uccellino che decide di donare tutte le sue magliette agli animali del bosco, ma la Vigilia di Natale si ritrova tutto solo al freddo. Per la sua azione generosa riceve però una ricompensa dalla moglie di Babbo Natale: un maglioncino rosso che gli consentirà di diventare il pettirosso.

“Una storia senza tempo sulla gioia del dare – spiega Daniela Perlevitz, responsabile di plesso. -E dopo la lettura anche noi abbiamo realizzato delle magliette che, in sostituzione del lavoretto di Natale sono state donate a bambini più sfortunati tramite l’associazione Cuori Grandi onlus e sono state mandate in Togo. Qualche altra maglietta è stata donata anche a Cuore fratello onlus, un’altra associazione che ha progetti attivi in Italia dove si occupano di senzatetto e orfanotrofi e in Camerun”.

Intanto, “è partito il 22 dicembre da Livorno, e arriverà prima della metà di gennaio del nuovo anno, il container carico di biciclette, piastrelle, materassi, reti, lettini, tessuti, cibo, medicine e giocattoli (600 regali e camicie nuove erano state già spedite con il penultimo container), panettoni e pandori perché anche lì ad Amakpapè si festeggia il Natale”, ci racconta Francesco Bigogno, presidente di Cuori Grandi onlus, ma l’elenco continua con detersivi per lavatrice, pavimenti, vetri, bagnoschiuma e shampoo, e non solo. “Anche con questo invio non mancano materiali per la scuola con penne e materiali raccolti da genitori ed insegnanti della classe 5C della scuola primaria Santa Caterina”.

La generosità dei magentini è ampia: “Ogni volta che mi trovo davanti ad un nuovo cassone mi chiedo come farò a riempirlo e ogni volta che lo chiudo pieno di materiale è sempre una grandissima emozione”, aggiunge Bigogno, pensando anche alla gioia e all’emozione in Togo dove la sorella Maristella è missionaria laica da oltre vent’anni insieme a Suor Patrizia.

Vicini un anno intero. Il legame che unisce Amakpapè e Magenta passa anche attraverso il tradizionale calendario che è stato distribuito sempre prima del Natale nelle classi delle scuole magentine e che in copertina recita così: “Il futuro dipende da ciò che fai oggi”.

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