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Dall'archivio:

Muore un giovane alla Vincenziana e facebook si trasforma in una pattumiera a cielo aperto

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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MAGENTA –  Premessa doverosa, in queste ore non abbiamo volutamente entrare nella discussione e nei commenti spesso vomitevoli che hanno fatto seguito, sulla nostra pagina Facebook, all’articolo del nostro capocronista Graziano Masperi, in relazione al giovane ventenne, morto ieri per arresto cardiaco nella sua camera dentro all’ex Casa Vincenziana (oggi CAS Centro di Accoglienza Straordinaria) di via Casati a Magenta. Non lo abbiamo fatto perché volevamo vedere e capire fin dove alcuni commenti – alcune ‘perle’ sono arrivate dai soliti noti che non ci deludono mai – potevano arrivare nella loro imbecillità.

E contestualmente, perché siamo consapevoli del fatto che se è pur vero che Facebook, spesso e volentieri tira fuori ‘commenti di pancia’ che rappresentano il peggio di noi stessi, è altrettanto vero che molti lettori sanno ancora ragionare con la propria testa, e quindi, comprendere chi scrive cazzate e bestialità a ruota libera. E’ per questo che abbiamo lasciato lì tutti i commenti, intonsi, così come sono stati vergati da chi non si ferma nemmeno davanti alla morte. 

Perchè lo spezzarsi di una vita umana, crediamo sia un discrimine che non si può superare, è la cosiddetta pietas umana che in qualche modo dovrebbe unire tutti noi. E bene hanno fatto in queste ore ad esprimere parole di sdegno gli esponenti dell’opposizione Enzo Salvaggio e Paolo Razzano. La nostra testata, spesso ha avuto e ha tutt’ora posizioni assai differenti rispetto ai due Consiglieri del PD sul tema dell’immigrazione e dall’accoglienza del nostro Paese. Sulla stessa gestione dell’ex Casa Vincenziana dove c’è gente arrivata da oltre quattro anni e che ancora rimasta qui alla faccia di una integrazione che evidentemente è solo di facciata . Ma esistono alcuni valori ideali, in primis, il rispetto della vita umana, che devono unire una Comunità.  Questo allora dovrebbe essere solo il momento del silenzio e, per chi è credente, della preghiera.  Tutto il resto si commenta da solo.

F.V.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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