VARESE – Grave lutto nel mondo della politica lombardo e non solo. E’ morto infatti Roberto Maroni. Lo storico numero due di Umberto Bossi aveva 67 anni. Si è spento in nottata a causa di un aggravamento delle sue condizioni. L’ex segretario della Lega, infatti, era gravemente ammalato da quasi due anni e combatteva contro un cancro. La notizie è stata confermata dal sindaco di Lozza, Giuseppe Licata.
Una vita nel Carroccio, Maroni è salito alla guida del partito tra il luglio 2012 e il dicembre 2013, negli anni di transizione della Lega dall’era Bossi a quella Salvini. Chiusa l’esperienza da segretario, Maroni è stato governatore della “sua” Lombardia dal 2013 al 2018. Prima gli anni da deputato a Roma e i diversi incarichi nei governi Berlusconi. È stato ministro dell’Interno e vicepremier tra il 1994 e il 1995, poi è tornato al Viminale nel triennio 2008-2011. Maroni è stato anche ministro del Lavoro per 5 anni (2001-2006), durante l’esecutivo più longevo della storia italiana.
Tra il 2013 e il 2018 al suo fianco in Regione ci fu Massimo Garavaglia, suo fedele assessore al Bilancio e stratega dei conti al Pirellone.
Apprendiamo con grande dispiacere la notizia della scomparsa di Roberto Maroni, ex Ministro ed ex Presidente di Regione Lombarda. A nome di tutte le democratiche e tutti i democratici lombardi esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e alla comunità politica della Lega: così Vinicio Peluffo, Segretario PD Lombardo